Benefici del trekking: 4 ragioni per camminare in montagna

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Una passione di molti, la montagna. Ormai è sempre più comune andare a ricercare aria pulita su Alpi o Appennini, o più semplicemente negli spazi verdi più vicini alla propria area. I benefici del trekking, ovvero la pratica di camminare in montagna, possono infatti migliorare decisamente la qualità della tua vita. E lo dimostra la scienza.

Dunque zaino in spalla e partiamo alla scoperta delle ragioni per cui dovresti iniziare già oggi a fare trekking ed esplorare la natura intorno a te.

I benefici del trekking sull’organismo: benessere dentro e fuori

Secondo diversi studi scientifici, come ad esempio quello pubblicato dalla National Academy of Sciences, affermano che vi siano diversi benefici del camminare in montagna sul corpo di ciascuno di noi. Praticare trekking, infatti, porterebbe a uno stato di benessere tale da migliorare le nostre funzioni vitali e prevenire malattie sia fisiche che mentali. Vediamo un po’ come.

La felicità: uno dei benefici del camminare in montagna

Secondo lo studio sopra citato, infatti, camminare per 90 minuti nella natura ci rilasserebbe al punto tale da frenare l’affaticamento del cervello. Insomma, stare a contatto con il verde e respirare dell’aria pulita ci porta a pensare di meno e a ridurre il rischio di malattie mentali, ad esempio.

Tra i benefici del trekking, poi, è da annoverare anche la riduzione dell’ansia. Questo vuol dire che vagare per i più bei sentieri d’Italia potrebbe renderci la vita meno pesante, e se integrato all’interno delle nostre abitudini potrebbe portarci alla felicità.