Camminate in Lessinia: avventura e relax tra le montagne del Veneto

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Qualsiasi giorno è ideale per partecipare alle camminate in Lessinia di Meeters. Questa zona, infatti, è una delle più belle e suggestive del Veneto. Inoltre, è perfetta per escursioni e passeggiate di vario livello, tra sentieri panoramici e scorci mozzafiato.

I Monti Lessini coprono una vasta zona che si estende lungo le Prealpi vicentine e che comprende anche parte delle province di Verona e Trento. Grazie alla presenza del Parco Naturale Regionale della Lessinia, è una delle mete preferite da chi ama il trekking e trascorrere una giornata all’aria aperta. Qui potrai stare a stretto contatto con la Natura e scoprire luoghi magici e affascinanti.

Una camminata in Lessinia significa vivere un’esperienza che va ben oltre l’esplorare boschi e montagne. Qui, infatti, ci sono testimonianze di antiche civiltà e una flora e una fauna uniche al mondo. Oltre alle tantissime piante locali, potrai imbatterti in animali quali il lupo, l’aquila reale o la cicogna nera.

Trascorrere una giornata alla scoperta dei Monti Lessini significa concedersi la possibilità di riscoprire la Natura e tutte le sue incredibili bellezze. Inoltre, potrebbe essere un modo per ritrovare sé stessi, per riflettere e fare il punto sulla propria vita.

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I Monti Lessini: qualche cenno storico

Il territorio della Lessinia è stato luogo di soggiorno per l’uomo fin dai tempi più antichi. Questo grazie soprattutto alle sue caratteristiche morfologiche e all’abbondanza di materie prime a disposizione dei suoi primi abitanti.

Questa zona, infatti, è sempre stata un fertile terreno di caccia e di coltura. Inoltre, offriva un riparo sicuro, grazie alla presenza di diverse grotte ideali come luogo dove trascorrere la notte o rifugiarsi in caso di pericolo.

Già durante l’epoca del paleolitico inferiore, in queste zone sorsero primitivi agglomerati urbani, soprattutto in località come Riparo Soman, Grotta di Fumane e Ponte di Veja. Qui, infatti, sono stati ritrovati diversi reperti archeologici, come punte di lancia, frammenti di ossa e asce.

In Lessinia, l’uomo primitivo poteva andare a caccia di orsi, di lupi o di diverse tipologie di roditori e avere dei sicuri ripari grazie alla presenza di molte grotte scavate nella roccia. Tuttavia, fu dall’età del ferro, ovvero agli inizi del II millennio a.C., che tra i Monti Lessini sorsero i primi insediamenti di capanne, i cosiddetti castellieri.

Uno di questi è stato visibile per tanti anni a Castel Sottosengia, nei pressi di Breonio, ma oggi è scomparso, facendo posto a una cava di marmo.

Tuttavia, l’intera zona è ancora ricca di testimonianze dell’epoca, molte delle quali sono state conservate presso il Museo paleontologico e preistorico di Sant’Anna d’Alfaedo e il Museo civico di storia naturale di Verona.

Arrivando in tempi più recenti, la Lessinia è stata location per diverse operazioni della Prima Guerra Mondiale. Essendo, infatti, un territorio di confine, qui sono state costruite trincee e strade militari, alcune delle quali ancora oggi visibili.

In molti, per le loro camminate in Lessinia, scelgono questi posti. Da un lato si tratta di un vero e proprio pezzo di storia che è stata incastonato tra le straordinarie bellezze della valle. Dall’altro è un monito per le future generazioni.

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I migliori percorsi per le tue camminate in Lessinia

Come accennato, la Lessinia è una delle mete più gettonate da chi ama passeggiare e fare gite in Veneto. Il primo motivo è la bellezza dei luoghi, il secondo è la loro accessibilità e la possibilità di scegliere percorsi di ogni tipo. Ce ne sono alcuni semplici e adatti anche a bambini e famiglie e altri di difficoltà più elevata.

Tra quelli più battuti dagli appassionati, il Ponte di Veja offre un’esperienza davvero suggestiva ed emozionante. È uno dei sentieri più conosciuti ed è raggiungibile sia in auto sia a piedi. Si parte dalla frazione di Corrubbio e si affronta una camminata di circa tre ore.

Nonostante non sia il massimo come segnaletica, permette di attraversare alcuni dei posti più belli della zona. Qui, infatti, potrai esplorare le grotte un tempo residenza dell’uomo e ammirare paesaggi straordinari.

Se ami i percorsi panoramici, il sentiero del Corno d’Aquilio è l’ideale. Esso, infatti, ti darà l’accesso ad affacci incredibili sui Monti Lessini. Si parte da località Tommasi e si sale a zig zag fino alla cima. Qui potrai fermarti e ammirare lo straordinario belvedere sul Monte Baldo, la Valle dell’Adige e le Prealpi.

Rispetto al precedente, questo sentiero si percorre in circa quattro ore. Inoltre, prevede tratti ripidi e in dislivello in mezzo al bosco e tra le grotte della zona.

Un altro sentiero molto frequentato per le camminate in Lessinia è quello che porta da Passo Fittanze a Castelberto. Si tratta di una vera e propria escursione che ti offre l’occasione non solo di ammirare la Natura, ma anche le testimonianze della Prima Guerra Mondiale.

Durante il tragitto, infatti, si possono visitare le antiche trincee costruite dai soldati e vivere un autentico viaggio nel tempo. La camminata ti porterà fino al rifugio Castelberto, da cui potrai ammirare panorami mozzafiato sul Trentino e, in lontananza, scorgere i ghiacciai del Presena e dell’Adamello.

Il tempo di percorrenza è di circa 5 ore. Tuttavia, puoi effettuare delle soste tra le zone che attraverserai.