Carnevale in Veneto: origini e tradizioni della festa
Il Carnevale in Veneto è la festività più famosa, un grande evento che coinvolge adulti e bambini e attrae turisti da ogni parte del mondo. In questo speciale periodo dell’anno, tra carri allegorici e maschere, per le vie delle città c’è un clima festoso e allegro e il divertimento non manca in diverse parti della regione.
Questo è il momento giusto per partecipare a un evento così particolare e magari visitare anche altre località del Veneto che non conosci.
Origini del Carnevale in Veneto
Le origini di questa festività nella regione hanno radici antiche e ogni anno i festeggiamenti rinnovano la tradizione, aggiungendo però modernità e novità per coinvolgere sempre di più il pubblico.
Ogni città del Veneto ha la propria storia legata alla festa di Carnevale, ricordando sempre lo spirito popolare da cui nasce questa celebrazione. Borghi e cittadine si colorano, in un grande teatro a cielo aperto e uno dei Carnevali più famosi a livello internazionale si svolge proprio a Venezia.
Carnevale di Venezia
Il Carnevale in Veneto più noto in tutta Italia, ma anche in tutto il mondo è sicuramente il Carnevale di Venezia. Lo scenario di Piazza San Marco ospita questo gigantesco e colorato evento ricco di spettacoli di acrobati, ballerini, giocolieri e musicanti, il divertimento è assicurato.
Si pensa che questa festività sia nata ai tempi dei greci e dei latini, che organizzavano sontuosi banchetti in maschera.
Durante il periodo della Repubblica Serenissima, il Carnevale era un modo per permettere anche ai ceti sociali più bassi di divertirsi in modo completamente anonimo, grazie alle maschere. Ognuno poteva essere ciò che voleva e godersi cibo, spettacoli e musica.
Ufficialmente, la festa vera e propria nacque nel 1296: si dichiarò come festivo il giorno che precede l’inizio del periodo di Quaresima. Addirittura, a quei tempi, si festeggiava per circa un mese e mezzo.
Ci furono poi circa 200 anni in cui proibirono ogni travestimento e ogni festa, a parte quelle nei palazzi privati. Solo negli anni ‘60 le cose cambiarono e finalmente fu ripresa la tradizione veneziana e fu stilato un vero e proprio programma di eventi e sfilate per coinvolgere tutti i cittadini, proprio come accade adesso per il Carnevale di Venezia.
Carnevale di Verona
Verona non è solo una città meravigliosa che merita una visita culturale tutto l’anno, ma è anche la sede di uno dei più antichi festeggiamenti di Carnevale.
Tutto ebbe inizio nel 1531: una protesta dei fornai della città diventò molto accesa e tutto il popolo era incontenibile. Per placare gli animi intervenne Tomaso Da Vico, un medico di origini nobili, che decise di distribuire a tutti i poveri del quartiere San Zeno pane, formaggio e vino.
Questa divenne una vera e propria usanza, che si ripeteva tutti gli anni nello stesso giorno, il venerdì prima della Quaresima. Col tempo ha assunto le caratteristiche di una vera e propria festa: in piazza venivano preparati grandi quantità di gnocchi. Infatti, la prima maschera di questo Carnevale fu proprio Papà del Gnoco, che è un vecchietto con la barba che assomiglia molto a Babbo Natale.
Carnevale in Veneto: Casale di Scodosia
Dagli anni ‘20 qui si celebra il famoso Carnevale del Veneto. Questo piccolo paese della provincia di Padova è stato conosciuto nel tempo per la tradizione dei meravigliosi carri allegorici. Oltre a questi potrai partecipare a spettacoli, eventi e anche un mercatino molto grande in cui potrai trovare abbigliamento, artigianato e dolci locali.
La tradizione gastronomica di questo comune prevede la degustazione di prosciutto crudo, polenta, frittelle e gnocchi dolci.
Carnevale di Ceggia
La tradizione del “Carnevale dei ragazzi” di Ceggia inizia intorno agli anni ‘60. Già in tempi più antichi c’era l’usanza di usare maschere e travestimenti nel giorno di Carnevale e preparare dolci golosi come per esempio galani e frittelle.
Durante il Carnevale di questo piccolo borgo sono previste di solito tre sfilate di carri allegorici, allestiti nei minimi dettagli dai cittadini già durante tutti i mesi precedenti.
Carnevale di Fornesighe
Forno di Zoldo è un paese in provincia di Belluno, proprio sulle Dolomiti e nella sua frazione Fornesighe ha luogo il festeggiamento folcloristico del Carnevale. La Gnaga, così come viene chiamata, si svolge in un eremo e le maschere lignee sono il segno distintivo della celebrazione. Vengono create da decenni da abilissimi artigiani della zona.
La Gnaga rappresenta una vecchina che ha un cestino in cui porta in giro suo figlio ormai già grande e simboleggia il rigido inverno che porta poi una fiorente primavera.
Naturalmente sfila un grande e colorato corteo a cui segue la proclamazione dei vincitori per il carro più bello.
Carnevale in Veneto: Salzano
Il Carnevale di Salzano si chiama anche Carnevale di Monica, per il nome di una collaboratrice della Pro Loco del paese. La signora si è sempre prodigata per l’organizzazione di questo evento con entusiasmo e passione, cucendo anche dei costumi curati nei minimi dettagli.
I festeggiamenti hanno culmine nella parata della domenica, dopo la quale c’è la premiazione del miglior gruppo mascherato.
C’è anche una interessante lotteria dedicata e il primo premio è un viaggio in una città europea.
Carnevale di Cortina d’Ampezzo
Tra le varie feste di Carnevale in Veneto, forse questa è una tra le più recenti. Conosciamo tutti Cortina come località turistica sciistica, ma anche qui il Carnevale sta diventando sempre più sentito e festeggiato. Non esistono maschere tradizionali tipiche, ma troviamo i personaggi dei Carnevali delle Dolomiti, come per esempio il Matei.
L’evento principale è la sfida tra le sei contrade con la corsa dei Sestrieri, una gara di sci di fondo.
Sul corso della città potrai ammirare dei bellissimi carri che rappresentano scene di vita quotidiana
Questi sono solo alcuni dei paesi in cui si festeggia il Carnevale in Veneto, ma ce ne sono tantissimi altri.
Scegli il tuo evento e divertiti a celebrare anche tu questa festa!