Le cascate sono sicuramente uno di quei fenomeni naturali più spettacolari che esistano al mondo. E se scopriste di averne una dietro casa? Le cascate in Italia, infatti, sono tante, e la biodiversità del nostro Paese permette loro di presentarsi nelle forme e nei contesti più piacevoli e sorprendenti possibili.
Alcuni direbbero che una cascata è semplicemente il luogo dove un fiume o un torrente precipita invece di scorrere normalmente, a causa di una discontinuità del suo percorso. Ma in realtà è molto di più. Si tratta per alcuni di un’opportunità per attività sportive emozionanti, per altri luogo perfetto per un workshop di fotografia, o persino un posto dove portare i propri figli a conoscere la natura.
In questo articolo troverete una guida sulle 20 cascate in Italia – una per ogni regione del Bel Paese – che forse non conosci, ma devi vedere assolutamente.
Cascate del Rio Verde, Abruzzo
Sono conosciute per essere le più alte dell’Appennino (e le seconde cascate in Italia per altezza). Le Cascate del Rio Verde, in provincia di Chieti, sono però ancora di più. Con la particolare conformazione del loro triplice salto, infatti, non solo misurano un totale di 200 metri in altezza, ma sono attorniate da un contesto vegetale straordinario.
Proprio in questa zona dell’Abruzzo, infatti, si trovano due licheni rarissimi, che si chiamano “Parmotreme reticultatum” e “Physconia servitii”. Ed è anche per questa ragione che si trovano all’interno di una Riserva naturale regionale, oltre che un’oasi WWF.
Le cascate di Vallone del Tuorno, Basilicata
Sono ben 6, e possono arrivare fino a 20 metri d’altezza. Si parla delle cascate di Vallorne del Tuorno, in Basilicata, più esattamente tra Savoia di Lucania e Vietri di Potenza.
La peculiarità di queste cascate in Italia, oltre al loro numero, è il fatto che vi sono in loro corrispondenza delle gole nelle quali ci si può refrigerare, dato che vi è una sorgente sulfurea al loro interno. Inoltre, la presenza delle cascate in quest’area ha comportato lo sviluppo di una quantità di verde molto affascinante.
Tra le cascate in Italia anche quella del Marmarico, Calabria
La più alta dell’Appenino meridionale, invece, prende il nome di cascata del Marmarico. Si trova anch’essa in un’area protetta, il Parco Regionale delle Serre, area di Bivongi. Il suo nome deriva dal dialetto calabrese, “marmaricu”, ovvero lento e pesante.
Per gli amanti del trekking questo è sicuramente il luogo perfetto: da qui passa infatti il Sentiero del Brigante, che attraversa per 100 chilometri il Parco dell’Aspromonte. Di certo un’idea per una possibile vacanza alternativa!
La suggestione delle Cascate Capelli di Venere, Campania
Sono quasi semisconosciute rispetto ad altre cascate in Italia o, nello specifico, in Campania. Questo non vuol dire che non siano un luogo incantevole, anzi. Il fatto stesso di essere meno visitate dal turismo di massa, infatti, le rende un luogo di grande suggestione. Le cascate Capelli di Venere si trovano infatti in una località minore, Casaletto Spartano, provincia di Salerno.
Si trovano nel contesto dell’oasi naturale Capello, e si formano a partire dal Bussentino, che è un affluente del Bussento. La ragione per il nome “Capelli di Venere” è duplice: non solo la cascata va a formarsi come una serie di capelli d’acqua, ma il fiume stesso scorre al di sopra della pianta Capelvenere.
Se questa descrizione della particolarità del luogo non è bastata, però, c’è da dire un’altra cosa: sotto la cascata si forma un laghetto all’interno del quale vi è un’acqua limpida e splendida… In cui si può anche fare il bagno!
Quelle del Dardagna (Emilia-Romagna) tra le cascate in Italia più belle
Tra le cascate più belle d’Italia secondo molti, nell’Appennino tosco-emiliano si trovano quelle del Dardagna. Si tratta di sette balzi tra le rocce che vi toglieranno il fiato. Il tutto può essere visitato attraverso un percorso suggestivo di trekking in mezzo alla natura.
Inoltre, per arrivare al sentiero bisogna anzitutto recarsi a una località che si chiama Madonna dell’Acero, dove c’è un santuario ed un acero – appunto – secolare. Lì si dice che sia apparsa la Madonna.
Forra del rio di Purone, Friuli Venezia-Giulia
Nel cuore delle Dolomiti friulane, nata dal fiume Tagliamento, si trova la cosiddetta Forra del rio di Purone. Si tratta di una cascata “incastonata” all’interno di un canyon, il che la rende non solo spettacolare per la sua posizione particolare, ma anche dall’aspetto quasi “strano” rispetto ai soliti paesaggi italiani.