Arriva la primavera, la bella stagione, e questo vuol dire che sempre più persone vogliono salire in sella alla propria bicicletta e godere del bel tempo. E fanno bene: aiuta il corpo, la mente e l’ambiente. Dunque nel farlo c’è solo tanto da guadagnare. Per non uscire troppo dalla città, vediamo allora quali sono le ciclabili Milano più belle da vedere.
Quali piste ciclabili di Milano provare
Milano è una città vivace e dinamica, nota in tutto il mondo per la sua arte, la moda e la gastronomia. E negli ultimi anni le piste ciclabili di Milano sono diventate un’ottima opzione per spostarsi in città in modo ecologico e salutare, evitando il traffico e godendo dell’aria fresca.
In questa lista delle 5 piste ciclabili di Milano più belle, esploreremo le migliori opzioni per chi vuole esplorare la città in bici. Ci sono scelte per tutti i gusti, dalle piste panoramiche che si snodano lungo i canali, a quelle che attraversano i parchi e le zone verdi della città.
La pista ciclabile del Quartiere Ortica
Tra i nuovi percorsi da fare in bicicletta a Milano ce n’è uno che collega il centro alla periferia e conduce in uno dei quartieri più colorati della città lombarda. Si tratta di quello che da Parco Forlanini va verso il quartiere Ortica, facilmente raggiungibile grazie alla nuova segnaletica ciclabile realizzata dal Comune.
Una volta arrivati dal centro a Ortica, ci si accorge infatti subito di essere nel posto giusto. I murales coloratissimi dell’area, che sono stati realizzati dal progetto Orme Ortica, sono ben 20 e tutti da vedere.
Il segno di una città che si evolve sempre, e che fa piacere osservare in tutti i suoi cambiamenti, soprattutto quelli più colorati. Per assicurarsi di riuscire a vedere tutti i murales ci sono dei portali online dedicati.
Da Porta Venezia a piazza Gae Aulenti
Un’altra pista ciclabile da non perdersi per niente al mondo è quella che attraversa la parte più nuova di Milano e permette di vedere lo skyline della città da una nuova prospettiva. Si tratta della pista che va da Porta Venezia a piazza Gae Aulenti, e che ogni giorno viene frequentata da tanti ciclisti e pendolari.
Due luoghi iconici, quello di partenza e quello di arrivo. Lasciandosi alle spalle Porta Venezia basterà costeggiare il Parco per continuare su una ciclabile che, arrivati a Repubblica, prende via Mike Bongiorno per passare da un aspetto più classico e tradizionale della città a quello futuristico dei grattacieli.
Eccoci arrivati nel quartiere Isola, sulla destra comparirà il Bosco Verticale e proseguendo ancora si arriverà a piazza Gae Aulenti, dove ci si potrà fermare per un selfie o un aperitivo – che non fa mai male!
Le ciclabili in Lombardia hanno il loro anello: AbbracciaMI
Chi ama i viaggi in ciclovia vorrà sicuramente godere a meglio di uno dei percorsi più interessanti e meglio organizzati di Milano. Si tratta del percorso ad anello intitolato “AbbracciaMI” proprio perché è come se abbracciasse la città circumnavigandola.
Un itinerario molto apprezzato da chiunque voglia vedere la città da una prospettiva nuova, la “circle line” di AbbracciaMI è un itinerario che attraversa le periferie e campagne fuori Milano per poi passare da quartieri e attrazioni cittadine in un viaggio di circa 70 km.
Non è tutta ciclovia, quindi ci sono parti adibite solo alle bici e altre che, invece, sono su strada normale, ma il risultato è comunque affascinante. C’è chi dice di fare il percorso tutto in una volta, chi invece consiglia di godere appieno di ciascun momento nei vari punti della città: comunque si preferisca, nessuno se ne pentirà.
Un edificio a forma di igloo, alberi monumentali, parchi, ponti su fiumi e canali, porte e aziende agricole, chiese e cascine: i luoghi lungo il percorso di AbbracciaMI non mancano, e sono ben segnalati sulle mappe. Si tratta di un itinerario adatto a tutte le biciclette, incluse le mountain bike.
Tra le ciclabili Milano da Porta a Porta
Una città piena di porte, nello specifico sei: è anche questa Milano, e proprio per questo motivo vale sicuramente la pena di fare degli itinerari ciclabili tra una e l’altra così da vedere in lungo e in largo tutte le cose più belle che ci sono.
Partendo da Porta Ticinese, si va verso Porta Romana. Una volta arrivati lì e fatta la foto ricordo, ci si dirige verso Porta Venezia: il percorso è pieno di spunti per fermarsi e guardarsi intorno, perché tra palazzi d’epoca e rampicanti c’è davvero da vedere di tutto.
Una volta lì, ci si può dirigere verso Porta Nuova attraverso la ciclabile, e infine a Porta Garibaldi e all’Arco della Pace. Così si sarà visto tutto il centro in qualche colpo di pedale, e si potrà dire di aver goduto a pieno delle ciclabili Milano.
Itinerario in mountain bike lungo il Naviglio Grande
Come ultima opzione, una che non è strettamente milanese. Si tratta del percorso che costeggia il Naviglio Grande partendo dalla Darsena, per arrivare infine a Sesto Calende.
Un viaggetto da 73 chilometri, ma che chiaramente può essere ridotto per chi non ce la facesse. Lungo il percorso si passa dal vicolo dei Lavandai e la chiesetta di San Cristoforo, Corsico, Trezzano, Gaggiano e Cassinetta di Lugagnano.
Dopodiché si arriva in una parte più strettamente di campagna, dove grazie alla propria mountain bike si possono vedere ville storiche, ponti in pietra e tanto altro. Arrivati affiancando il Ticino fino a Sesto Calende, lì si può tornare indietro col treno.
Ciclabili Milano con Meeters: l’offerta
Non importa la lunghezza, il luogo, o quali siano gli itinerari preferiti: di piste ciclabili ce ne sono tante a Milano, ma con Meeters è tutta un’altra storia.
Fare un viaggio in bici in gruppo, anche solo di un paio d’ore, vuol dire avere l’opportunità di passare un fine settimana diverso perché include nuove persone e persino una guida accompagnatrice esperta nel viaggio che si va a intraprendere.
Inoltre, molti amano fare questo tipo di piccoli viaggi in famiglia, così da far divertire anche i bambini lungo le strade dedicate alle due ruote.