L’ansia è un’emozione comune che può influire sulla nostra vita in molti modi. Può causare pensieri negativi, disturbi del sonno, tensione muscolare e persino attacchi di panico. Come gestire l’ansia? Ci sono molti modi, sicuramente più di quelli per “combatterla”, che invece spesso si rivela controproducente. In questo articolo cercheremo di conoscere 5 tecniche per imparare a gestire l’ansia.
Ansia: cos’è e quali sono le sue cause
Come un’ombra che ci segue ovunque, l’ansia un’emozione di base che fa parte della nostra vita quotidiana.
Ma cosa succede quando l’ansia diventa opprimente, un peso che ci impedisce di vivere appieno la vita? L’ansia diventa patologica quando ci rendiamo conto che la nostra capacità di reagire a stimoli minacciosi è limitata e non adeguata.
La paura può essere un’emozione salutare, ma l’ansia diventa un problema quando inizia a interferire con la nostra capacità di funzionare normalmente.
A volte può essere difficile distinguere tra ansia normale e ansia patologica, ma se l’ansia diventa così intensa da impedirci di svolgere le normali attività quotidiane, allora è il momento di cercare aiuto.
L’ansia patologica è un fenomeno complesso che coinvolge reazioni cognitive, comportamentali e fisiologiche. La mente e il corpo sono strettamente legati, e i sintomi fisici dell’ansia possono influenzare la nostra salute mentale e il nostro benessere.
La percezione soggettiva di una situazione come pericolosa può scatenare una serie di reazioni fisiologiche, come palpitazioni, sudorazione e tremori. Queste reazioni possono a loro volta alimentare la percezione di minaccia e creare un circolo vizioso.
Come gestire l’ansia con 5 tecniche
Ci sono diversi metodi che possono essere buone risposte al problema di come gestire l’ansia. La migliore, se questo sentimento diventa davvero troppo forte, è quello di iniziare chiaramente un percorso di terapia.
Nel frattempo, però, alcune strategie utili per evitare un attacco di ansia diventi troppo forte possono risultare utili. Ecco 5 consigli utili più uno bonus.
Cambiare modo di pensare al futuro
Il modo in cui vediamo il futuro può avere un impatto significativo sulla nostra ansia. Quando siamo ansiosi, tendiamo ad immaginare scenari negativi o catastrofici che potrebbero accadere. Questi pensieri negativi possono alimentare l’ansia e portare a una spirale discendente di preoccupazione.
Cambiare il modo in cui vediamo il futuro può aiutare a spezzare questa spirale. Una tecnica utile è quella di immaginare il futuro in modo più razionale.
Ad esempio, invece di pensare “non andrà mai bene”, possiamo chiederci “quali sono le probabilità che le cose vadano male?” e “cosa posso fare per prevenire o gestire eventuali problemi?”
Adottare una prospettiva più positiva e focalizzarsi sui potenziali risultati positivi invece di concentrarsi solo sulle possibili conseguenze negative è un ottimo metodo.
Invece di pensare “non otterrò mai quel lavoro”, possiamo visualizzare noi stessi in quella posizione e immaginare come sarebbe lavorare in quel ruolo.
Importante anche scegliere di concentrarsi sul presente invece di preoccuparsi troppo per il futuro.
Vivere meglio da tutti i punti di vista
Cambiare lo stile di vita può avere un impatto significativo sulla gestione dell’ansia. Ad esempio, il sonno è fondamentale per il benessere mentale. La mancanza di sonno può portare ad aumento dell’ansia, dell’irritabilità e della fatica. Dormire almeno 7-8 ore a notte può aiutare a ridurre lo stress e migliorare l’umore.
Anche l’alimentazione gioca un ruolo importante nella gestione dell’ansia. Una dieta equilibrata, ricca di frutta, verdura, cereali integrali e proteine magre, può fornire i nutrienti necessari per mantenere il cervello sano e migliorare l’umore. Inoltre, meglio evitare cibi ricchi di zucchero e caffeina.
La disidratazione può portare a mal di testa, stanchezza e irritabilità, aumentando l’ansia. Bere almeno 8 bicchieri d’acqua al giorno può aiutare a mantenere il corpo idratato e la mente concentrata.
Altro fattore per la gestione dell’ansia è l’attività. L’esercizio fisico rilascia endorfine, sostanze chimiche del cervello che migliorano l’umore e riducono lo stress.
Anche solo camminare all’aria aperta può essere utile per rilassarsi e migliorare l’umore.
Infine, passare più tempo all’aria aperta può avere benefici significativi sulla salute mentale e fisica. La luce del sole aiuta a regolare i ritmi circadiani e il sonno, mentre l’aria fresca e la natura possono aiutare a ridurre lo stress e migliorare l’umore.
Darsi un “tempo per preoccuparsi”
Concedersi del “tempo per preoccuparsi” può sembrare un concetto strano, ma in realtà è un modo utile per gestire l’ansia. Molte persone che soffrono di ansia si trovano ad avere pensieri preoccupanti che si ripetono in modo ossessivo nella loro mente. Questi pensieri possono essere così intensi da sembrare impossibili da evitare o controllare.
La tecnica del “tempo per preoccuparsi” prevede di scegliere un momento specifico della giornata per concentrarsi su questi pensieri. Potrebbe essere un’ora al giorno, o solo 10 minuti al mattino o alla sera. Durante questo tempo, si è autorizzati a pensare a tutti i problemi e le preoccupazioni che si desidera, senza giudizio o censura.