Se sei alla ricerca di una guida su cosa a vedere a Bolzano, magari in un weekend, sei nel posto giusto.
Che tu intenda scoprirne la cultura, fare una camminata nel centro storico, visitarne le chiese e musei, il capoluogo del Trentino Alto-Adige non ti deluderà, essendo le sue attrazioni molto varie. Qui te ne mostreremo dodici, nella speranza di esserti d’aiuto.
Vedere il centro storico di Bolzano
Il centro storico della città è una delle mete più ambite dai visitatori che si recano in Trentino e prediligono un viaggio che si concentri sugli aspetti urbani e cittadini.
La prima tappa che ti consigliamo è Piazza Walther, la più grande di Bolzano. Prende il nome (dopo averlo cambiato più volte) da Walther von der Vogelweide, illustre poeta medievale che scriveva in lingua tedesca.
E proprio al centro della piazza campeggia una statua in marmo bianco a lui dedicata: se vuoi sentirti un vero bolzanino puoi chiamarla con il soprannome de “Il Walther”.
Tra le altre piazze segnaliamo quella delle Erbe. Questo spazio ospita per tutta la settimana, eccetto il weekend, un grande e colorato mercato di frutta e verdura dove puoi trovare anche prodotti da forno, salumi e fiori.
Questo mercato è così variopinto da aver colpito anche lo scrittore tedesco Goethe, che nel Settecento giunse in viaggio proprio a Bolzano.
In Piazza delle Erbe potrai ammirare anche una fontana dedicata al dio Nettuno, decorata con conchiglie e delfini e dove poter abbeverarti.
I mercatini di Natale nelle piazze di Bolzano
A dicembre e gennaio, dalla prima settimana dell’Avvento sino all’Epifania, Piazza Walther e le più piccole piazze nei dintorni vengono invase dal profumo di cannella e del vin brûlé. Illuminazioni e opere d’arte ispirate all’Avvento animano il centro della città.
Èla magia del mercatino di Natale di Bolzano, il più grande d’Italia, che conta un’ottantina di stand natalizi dove trovare di tutto: palline decorate sapientemente a mano, stelline in paglia e statuette in legno, prodotti enogastronomici locali come lo Schüttelbrot.
Via dei Portici e Via dei Bottai
I Portici sono l’anima pulsante di Bolzano e la via dello shopping della città. I negozi e le boutique più alla moda del centro si trovano qui, ricavati da antichi edifici arricchiti da facciate tardogotiche.
Via dei Bottai, vicino alla già citata Piazza Walther, era il centro medievale della viticoltura e del commercio del vino, che garantivano la sussistenza di tutta la città di Bolzano. Le sue insegne in ferro battuto si alternano alle locande più caratteristiche come Cavallino Bianco e Ca’ de Bezzi. Camminando verso nord puoi imbatterti nel Museo di Scienze Naturali di cui ti parleremo più avanti.
Il Duomo di Bolzano e la Piccola Cappella degli Scrovegni
Nel centro storico c’è anche il Duomo di Maria Assunta con la sua guglia di arenaria è alta 65 metri: pura bellezza gotica. A pochi passi si trova la Chiesa dei Domenicani che conserva una versione in miniatura della cappella degli Scrovegni, decorata come la scuola giottesca comanda.
I musei di Bolzano
La città è sede di numerosi musei dedicati alla natura e alla cultura del luogo.
Il Museo Civico di Bolzano conserva una ricca dotazione storica e artistiche, la più importante dell’intero Alto-Adige: opere medievali tra cui altari gotici, madonne e crocifissi. Qui potrai accedere anche a una sezione di arte popolare dedicata agli abiti e alle maschere locali, come anche alle Stuben gotiche, opere in legno intagliato di cui restano pochissimi esemplari.
Una capatina al Museo Archeologico dell’Alto-Adige significa invece ripercorrere l’intera storia della provincia di Bolzano, dal Paleolitico alla dominazione carolingia. Si tratta di un’attrazione fra le più gettonate per un singolo e affascinante motivo: qui riposa, con il suo corredo originale, Ötzi, antica mummia nota anche con l’appellativo di “Uomo venuto dal ghiaccio”.
Nell’antica sede dell’imperatore Massimiliano I, in via dei Bottai, si trova il Museo di Scienze Naturali dell’Alto-Adige. Organizza mostre itineranti e grazie al suo acquario marino è una delle mete che si consigliano alle famiglie con bambini. Tra le altre cose, questo è il luogo ideale se sei interessato alla storia del paesaggio altoatesino e delle Dolomiti.
Chi fosse invece intrigato dall’arte contemporanea dovrebbe recarsi al Museion, il Museo d’arte moderna e contemporanea di Bolzano. L’edificio è stato concepito dallo studio di architettura berlinese Krüger Schuberth Vandreike e si fonda sulla commistione di diverse espressioni artistiche a livello locale e internazionale.
Qui trovano spazio non solo le opere architettoniche ma anche quelle cinematografiche, teatrali e legate all’arte della performance.
La Valle della Primavera: vedere la natura a Bolzano
A fine inverno a Bolzano iniziano a spuntare i primi fiori primaverili: violette, primule, campanule e bucaneve. Puoi andare a vederli e fotografarli nella Valle della Primavera, tra il Lago di Monticolo e il Lago di Caldaro.
Questa zona in pianura è attraversata dal fiume Angelbach e per questo motivo è una meta indicata per le famiglie e i più piccoli.
Due appunti: nella zona protetta non puoi andare in bici e soprattutto è vietato raccogliere i fiori. Si tratta di un ecosistema che va tutelato e rispettato.
Troverai altre informazioni sulle cose da vedere a Bolzano e provincia iscrivendoti a Meeters e partecipando ai suoi eventi che uniscono persone dello stessa zona in nome delle esperienze e degli interessi comuni. Visitare le città italiane in compagnia non è mai stato così divertente.