Il Perù è il terzo stato più vasto dell’America Latina e anche quello che, per la sua particolare posizione, vanta una grandissima varietà di paesaggi e luoghi molto diversi tra loro. Questo paese ha infatti praticamente tutto: da nord a sud si incontrano montagne, mare, laghi, deserto e la foresta più famosa tra tutte, quella Amazzonica. Anche dal punto di vista storico il Perù ha davvero poco da invidiare alle altre nazioni e ha anzi alle spalle una storia millenaria, ricca di fascino ed episodi sorprendenti. Scopriamo quindi insieme che cosa vedere in Perù per rendere il viaggio indimenticabile!
Machu Picchu
La prima tra le destinazioni da vedere in Perù non può che essere il sito archeologico di Machu Picchu, patrimonio dell’umanità e una delle sette meraviglie del mondo moderno. Il sito è infatti una delle attrazioni più visitate al mondo, tanto che spesso sono state sollevate paure nei confronti del turismo di massa che potrebbe metterlo a rischio .
Oggi siamo a conoscenza dell’importanza strategica che Machu Picchu rivestiva all’interno dell’Impero Inca, ma per la maggior parte rimane ancora avvolto nel mistero. Non è chiaro infatti se fosse una città sacra, un centro economico o la residenza dell’imperatore. Fatto sta che la sua costruzione non fu assolutamente casuale. La posizione non solo lo rende uno dei luoghi più incredibili del pianeta, ma fu molto pratica anche per l’enorme disponibilità di pietre per costruire, acqua piovana e terreni fertili.
Machu Picchu, in lingua quechua letteralmente montagna vecchia, fu costruita intorno al 1440 e visse un lungo secolo di splendore sino alla conquista spagnola nel 1532. Dopodiché si perse praticamente traccia della sua esistenza, sino alla (ri)scoperta del sito nel 1911 da parte dello storico americano Hiram Bingham.
Cusco
Per visitare Machu Picchu la vostra base di partenza sarà Cusco, ad un centinaio di km di distanza. La città è stata l’antica capitale dell’Impero Inca sino alla sua caduta in seguito alla conquista spagnola e alle guerre che la distrussero. In seguito visse comunque altri periodi di splendore, diventando capitale del vicereame del Perù sotto la guida della monarchia spagnola.
È a quest’ultimo periodo che si devono alcune delle costruzioni più belle del suo centro storico, come la Cattedrale e la Chiesa della Compañía su Plaza de Armas. La bellezza della città di Cusco si deve proprio ai continui contrasti e richiami tra le due culture che qui si sono sfidate, tra lo splendore delle architetture incas e le tracce delle conquista spagnola.
Cusco è anche considerata l’ombelico del mondo e da sola è una delle attrazioni più belle del Perù. È ubicata infatti a 3400 metri sul livello del mare, in una vallata circondata da alte vette, dove potrete godere di paesaggi unici al mondo.
Arequipa
Arequipa è la città più importante del moderno Perù dopo Lima. È anche chiamata “la città bianca” per via della pietra molto simile al tufo con cui sono costruiti buona parte degli edifici del suo centro storico. Si trova nel sud del paese, circondata dalle vette delle Ande meridionali e del vulcano El Misti, ma per raggiungerla è necessario viaggiare per circa dodici ore immersi nel deserto peruviano a bordo di comodi bus su cui si può anche dormire.
Volendo, prima di arrivare ad Arequipa, potete anche approfittare del viaggio nel deserto per percorrerne un tratto in modo più divertente a bordo dei dune buggy o praticando sandboarding, ne vale davvero la pena!
Per visitare Arequipa seguite i nostri consigli e non perdetevi le sue ricchezze architettoniche, tra cui il mercato, il Convento di Santa Catalina e il Museos Santuarios Andinos, al cui interno riposa la mummia di Junita, una ragazza inca sacrificata e ritrovata sulle montagne nel 1995.
Infine, ritagliatevi un po’ di tempo all’interno del vostro tour ricco di tappe per per praticare un po’ di trekking e raggiungere il Colca Canyon, un vero regalo della natura che vi lascerà senza fiato!
Lima
Lima, la capitale del Perù, è una delle mete più amate del Sud America e anche una città che vive di contrasti. Circondata dal mare e dalle montagna, si articola tra siti archeologici incas, edifici spagnoli e quartieri più moderni e tecnologici.
Fondata nel 1535 da Francisco Pizarro, che è qui sepolto, presenta una grandissima varietà di stili che non vi aspettereste di trovarvi, dal gotico al barocco. Il cuore della città è Plaza de Armas o Plaza Mayor, su cui si affacciano il Palazzo Vescovile e la Cattedrale Metropolitana di Lima.
Dopo aver visitato le bellezze della città, i suoi musei e i quartieri della movida, non perdetevi Huaca Pucllana, un’antica costruzione nel centro di Lima risalante ad una cultura precedente a quella inca. Il complesso è costruito con blocchi di argilla e probabilmente era destinato allo svolgimento di giochi rituali.
Isole Ballestas
Spostiamoci dall’entroterra per avventurarci ora tra le acque del mare peruviano. Le Isole Ballestas sono spesso e volentieri definite le “Galapagos del Perù” e non è certo un mistero il perché. Si trovano all’interno della Riserva Nazionale di Paracas e vantano una natura unica, incontaminata e rigogliosa, tra flora e fauna.
Sono dei luoghi in cui l’imperativo è quello di proteggere e salvaguardare la biodiversità. Sono infatti tantissime le specie animali di casa, come pinguini, leoni marini, pellicani e cormorani. Nonostante ciò è comunque possibile per i turisti visitare le isole, salpando dal porto di Pisco in compagnia di una guida esperta. Tuttavia si tratta di un tour in barca e non è possibile scendere a terra.
Nel corso del giro potrete anche ammirare il Candelabro, un geoglifo a tre punte inciso sulle dune e che secondo alcuni sarebbe collegato alle misteriose linee di Nasca.
Nasca
Poteva forse mancare tra cosa vedere in Perù il deserto di Nasca? Assolutamente no! Questa è infatti una delle attrazioni più gettonate visto il mistero che avvolge il luogo e che sembra destinato a rimanere segreto per sempre.
L’altopiano di Nasca è infatti famoso per le sue linee che formano oltre 800 disegni di animali stilizzati, alcuni dei quali non ben individuabili. Risalgono ad un’epoca compresa tra il 300 a.C. e il 500 d.C. e sono rimaste intatte sino a noi grazie al clima particolarmente secco e privo di vento della regione.
Per osservarle dovrete per forza salire in quota ed unirvi ai tour in elicottero che vengono organizzati giornalmente!
Lago Titicaca nel sud est
Tra le cose da vedere in Perù non può mancare il lago Titicaca, un gioiello naturalistico d’eccezione. Situato ad oltre 3800 metri d’altezza, è il più alto lago navigabile al mondo e si estende tra Perù e Bolivia.
Come le Isole Ballestas, anche il lago Titicaca è un paradiso per la biodiversità e qui vivono tante specie molto rare, come la rana gigante. Il luogo è inoltre considerato il regno del folklore peruviano ed è una delle tappe imprescindibili per tutti i turisti che vogliono saperne di più sulla cultura di questo popolo e assistere ai loro riti.
Sulle rive dal lago Titicaca termina il nostro articolo e il nostro itinerario tra cosa vedere in Perù. Se siete in procinto di organizzare un viaggio in questo magnifico stato, prendetevi il tempo necessario per organizzare l’itinerario una tappa alla volta, senza dimenticare nulla. E se riuscite avventuratevi anche nella Valle Sacra e nella Foresta Amazzonica, per scoprire al meglio la cultura di questa nazione unica al mondo, ricca di posti incredibili.
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