Il Marocco è un Paese incredibile che offre luoghi meravigliosi da visitare e scoprire: dalla vibrante città di Marrakech alle coste mozzafiato, alle gite nel deserto in jeep o su un classico dromedario. Senza dimenticare i famosi riad e la cucina marocchina che è davvero unica e assolutamente deliziosa.
Inoltre è piuttosto vicino e molti aeroporti italiani offrono collegamenti diretti e a basso costo.
La varietà di paesaggi, città e cultura rende necessario definire una roadmap da seguire. Se ti stai chiedendo cosa vedere in Marocco in una settimana, ecco un elenco di posti assolutamente da non perdere scelti apposta per te da Meeters!
Primo giorno: Marrakesh
L’esplorazione del Marocco non può che cominciare da Marrakesh, l’antica capitale imperiale del Paese. La città è piena di vita e ospita alcune delle più belle architetture del Paese. Da non perdere è la Jemaa el-Fnaa, la piazza piena di incantatori di serpenti, acrobati e bancarelle di cibo che si anima di notte.
Tappa assolutamente immancabile è il Jardin de Majorelle, storica dimora dello stilista Yves Saint Laurent. La casa blu e gialla, fatta costruire dall’artista Majorelle, fu acquistata da Yves Saint Laurent insieme al suo compagno Pierre Bergé nel 1966. Il giardino ospita cactus, banani, palme e l’intera residenza, oggi museo dedicato allo stilista scomparso, attira oltre 600.000 visitatori l’anno.
Dopo la visita al Jardin de Majorelle, ritagliati un paio d’ore per concederti un hammam o una tradizionale spa marocchina. Ce ne sono diverse in città, ma ti consigliamo l’Hammam de la Rose, dove potrai goderti un bagno turco, uno scrub e un massaggio per circa 60 dollari.
Secondo giorno: Ait Benhaddou e Ouarzazate
Il secondo giorno inizia noleggiando un’auto, al bisogno anche con un driver. Uscendo da Marrakesh ci sono moltissime cooperative locali che mostrano ai turisti come estrarre l’olio di Argan dal frutto dell’albero, un processo utilizzato da secoli.
Fermati per il pranzo nel villaggio di Tameslouht, dove potrai assaggiare alcuni dei piatti locali a base di Argan, prima di proseguire per Ait Benhaddou.
Ait Benhaddou è un’antica città, patrimonio mondiale dell’UNESCO, e una delle location cinematografiche più popolari del Marocco resa celebre dal film “Il Gladiatore”.
Dopo aver trascorso un po’ di tempo ad esplorare la città, prosegui per Ouarzazate, dove potrai trascorrere la notte.
Terzo giorno: Atlas Corporation Studios e Valle delle mille Kasbah
Dopo un risveglio e una ricca colazione, è la volta degli Atlas Corporation Studios di Ouarzazate, il più grande studio cinematografico del mondo.
Qui potrai conoscere il processo di produzione cinematografica e vedere alcuni dei famosi set utilizzati in film come “Lawrence d’Arabia” e “La mummia”.
Dopo questa bellissima esperienza, dirigiti verso la Valle delle Mille Kasbah, dove potrai fare un’escursione in un paesaggio mozzafiato e osservare sia le donne che lavorano ai raccolti che le rovine di kasbah sparsi ovunque.
A maggio potresti assistere al festival dedicato al raccolto delle rose nella vicina Kelaa M’Gouna. Un’esperienza decisamente affascinante.
In serata concediti una cena marocchina e una buona notte di sonno a Boumalne du Dades.
Quarto giorno: Gole del Dades e Gole del Todra
Sveglia presto e partenza per le Gole del Dades e del Todra, dove potrai ammirare le splendide formazioni rocciose note come “dita di scimmia”.
Tra le Gole del Dades e le Gole del Todra si snoda una pista di circa 42 km tra le sinuosità delle montagne. Un percorso esplorabile solo con una guida esperta del luogo se non vuoi perderti. Ricordati che qui non esistono strade! In compenso potrai intercettare gli abitanti del luogo che si occupano del loro bestiame all’ombra delle rocce o riposando in una delle tante gole.
Tra le cose da vedere in Marocco in una settimana, non farti mancare una cammellata a Merzouga: una passeggiata tra le dune per ammirare il tramonto e poi dritto verso l’accampamento beduino dove trascorrere la notte e ammirare il cielo stellato del Sahara.
Quinto giorno: alla volta di Meknes
Sveglia presto per godere della speciale alba nel deserto prima che le temperature diventino davvero troppo alte e poi in auto per uno spostamento abbastanza impegnativo: circa 450 km fino a Meknes. Una volta qui, esplora la Medina con una guida locale, perdendoti nel groviglio di strade e scoprendo l’artigianato locale.
Noi di Meeters ti consigliamo anche una visita guidata delle rovine romane di Volubilis. Se poi hai ancora energia, vale la pena visitare anche l’antica città imperiale di Moulay Ismail.
Alla fine della giornata, rilassati in uno dei tanti ristoranti sul tetto di Meknes e goditi la vista della Medina illuminata di notte.
Sesto giorno: Chefchaouen
Dopo la prima colazione, partenza per Chefchaouen conosciuta come la “Città Blu”. Questa piccola città nelle montagne del Rif è una festa per i sensi, con le sue strade tortuose e gli edifici in varie tonalità di blu.
Dedica un po’ di tempo all’esplorazione della Medina e magari allo shopping di souvenir prima di recarti in uno dei ristoranti panoramici della città per il pranzo.
Nel pomeriggio, fai una passeggiata alle cascate a Ras el-Ma o visita la Moschea spagnola ottagonale. Concludi la giornata con un tradizionale tè alla menta marocchino prima di rientrare in hotel per la notte.
Settimo giorno: Fes
L’ultimo giorno del tour è dedicato a Fes, la più grande delle quattro città imperiali del Marocco. Inizia con una visita a Fes el Bali, la città vecchia, patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Prenditi un po’ di tempo per passeggiare tra le strade strette e i vicoli, ammirando i panorami e i suoni di questo luogo vibrante.
Successivamente, recati a Fes el Djedid, la città nuova, per vedere i contrasti architettonici. Non mancare di visitare il Museo Nejjarine delle arti e dei mestieri del legno prima di rientrare in albergo per la serata.
Questo tour è stato costruito per aiutarti a capire cosa vedere in Marocco in una settimana, consapevoli che moltissimi altri luoghi magici sono stati esclusi per mancanza di tempo. Se hai voglia, scopri le 8 città più belle del Marocco in questo articolo.
Speriamo ti sia d’ispirazione e non mancare di esplorare tutte le proposte Meeters di viaggi organizzati!