Il lavoro è uno strumento, uno strumento molto potente che permette l’ottenimento di risorse. Queste risorse permettono di cambiare casa, cambiare abitudini e fare attività che difficilmente ci saremmo aspettati in condizioni normali.
Purtroppo può anche voler dire che, di nuovo, ci ritroveremo a dover fare nuove amicizie dopo i 35 anni perché il lavoro, tra i suoi effetti collaterali, può dividere le persone.
Lavorare significa dover salutare quella che era la propria vecchia vita, i propri vecchi ritmi e la vita sociale in favore di qualcosa di diverso, non sempre corrispondente ai tempi dei rapporti di amicizia precedentemente esistenti.
Le persone, purtroppo, cambiano con il passare del tempo.
Con il termine dell’università e degli studi si perdono i luoghi dove normalmente si coltivano le amicizie. La fine di questi percorsi determina il separarsi delle strade e da qui ci pensa la vita ad allontanare le persone, con tutte le sue difficoltà.
Molti sono gli articoli che parlano di come sia possibile fare nuove amicizie dopo i 35 anni e questo, vi promettiamo, sarà uno dei più sinceri sul tema.
Noi di Meeters offriamo eventi di tutti i tipi che possono anche aiutare chi vuole fare nuove amicizie e si sente ostacolato dall’essere circondati da adulti.
Chi si iscrive a Meeters ha l’opportunità di partecipare ad attività sportive, visite culturali e molto altro a prezzi minori, venendo informato in maniera tempestiva sugli eventi migliori.
Cerchiamo di capire in che modo è possibile farsi nuovi amici dopo i 30 anni.
È possibile farsi nuovi amici dopo i 30 anni?
Innanzitutto cominciamo tappando la bocca a chiunque dica che dopo una certa età l’amicizia non esiste più.
Il concetto di amicizia, il rapporto amicale, è un qualcosa che può avvenire in un qualsiasi momento. Basta fare i giusti incontri, coltivare degli interessi, essere in grado di portare qualità e capacità nelle vite altrui.
La capacità di una persona di fare amicizia è principalmente legata al suo comportamento e alle sue frequentazioni. Una volta a causa de percorsi scolastici o dell università ci si ritrovava a dover interagire continuamente con i propri compagni di scuola.
Per questo motivo farsi nuovi amici durante quel periodo era cosi facile: ogni giorno ci si ritrovava a dover condividere la propria vita sociale, il proprio mondo e la propria strada con un gruppo anche abbastanza nutrito di persone.
Il liceo e l’università non sono altro che i luoghi dove avvengono gli incontri e si mostrano vicendevolmente gli interessi. Per quanto non sia possibile riapplicare questo identico procedimento al mondo degli adulti è possibile cercare di trovare esperienze simili per struttura.
Cosa fare per farsi nuovi amici dopo i 30 anni (e oltre) ?
Trovare posti nuovi
Trovare una compagnia di amici significa, per prima cosa, incontrare persone.
Se durante la vita quotidiana si incontrano sempre le stesse persone, uomini e donne, e nessuno di queste è adatto ad un rapporto amicale c’è bisogno di “cambiare aria”.
E badiamo bene: non stiamo parlando di rivoluzionare completamente la propria vita, bensì di aggiungere altre frequentazioni alle proprie abitudini.
Palestre, fumetterie, librerie, bar, locali sono diverse possibilità utili per chi cerca di instaurare nuovi rapporti parola dopo parola.
La vita sociale, pertanto, non si può sviluppare sempre all’interno dello stesso contesto.
Il modo migliore per trovare il proprio posto nella visa sociale delle persone, anche dopo i 30 anni, è quello di esplorare.
A questo punto arriva un problema geografico: il luogo in cui si passa la maggioranza del tempo di che servizi è dotato? Studiando un po’ le vicinanze è possibile cercare di capire a quali attività rivolgersi per stringere amicizie. Gli aperitivi e le cene organizzate da Meeters servono anche a questo.
Essere aperti, anche al rischio.
L’amicizia per come la intendiamo oggi è un rapporto che si basa sulla fiducia e sulla confidenza reciproca tra più parti. La condivisione delle esperienze della propria vita è il primo passo per poter arrivare ad affidarsi ad un’altra persona, dal punto di vista emotivo.
Questa condivisione è un po’ il banco di prova con cui tutti devono cominciare. In base alle esperienze che si condividono si può capire che tipo di persona si ha davanti, quali sono i suoi interessi, i suoi tempi o anche le sue qualità.
Parlare è davvero il modo più efficace per andare a scoprire il mondo interiore di chi si ha davanti. Alla fin fine è lo stesso modo con cui si sono creati i legami con i compagni di scuola o i colleghi in università, no? Per questo siamo convinti che fare nuove amicizie dopo i 35 anni sia qualcosa alla portata di tutti se si hanno le giuste nozioni.
Rispolverare vecchi contatti
Un altro modo per stringere amicizia, non attuabile in tutte le situazioni ma utile, è quello di rispolverare i vecchi amici.
Anche se non ci si sente da moltissimi anni, riprendere a parlare anche in maniera saltuaria con qualcuno è un buon modo per vedere se può ancora esistere l’intesa di un tempo.
Questo potrebbe essere possibile grazie all’esistenza di ricordi condivisi.
I ricordi condivisi sono infatti un elemento molto utile per chi vuole fare amicizia, visto che possono aiutare la creazione di spunti di conversazione.
Il resto vien da sé: serve pazienza, occasioni, voglia di stare insieme e sopratutto buon cuore.
Bisogna parlare
Una cosa molto sottovalutata quando parliamo di creare nuove amicizie è l’importanza della parola. Quando si esce e si sta in compagnia, lo smartphone è un qualcosa da mettere via.
Questo perché, per far si che l’interazione sia profittevole per la creazione di un rapporto amicale duraturo, bisogna guardare negli occhi le persone con cui si sta parlando anche se queste sono sconosciute.
Questo è molto importante perché gli occhi sono uno degli strumenti perfetti per far passare la comunicazione non verbale; quest’ultima può essere di vitale importanza per la rivitalizzazione dei rapporti e per la nascita di un nuovo amore; meglio non sottovalutarla quando parliamo di fare nuove amicizie.
Molte persone preferiscono semplicemente un sorriso ed una parola gentile in più rispetto ad una comunicazione sterile.
Basta apprendere questa piccola regola e applicarla con quotidianità nella propria vita per ottenere dei chiari vantaggi in termini di relazioni interpersonali; Fare nuove amicizie dopo i 35 anni diventerà decisamente più facile.
Conclusioni
Stringere nuove amicizie dopo i 30 anni non è facile, questo pensiamo di averlo spiegato per bene. Senza la scuola, l’università o in generale delle attività sociali obbligatorie, fare nuove amicizie è un processo un po’ più complicato.
Questo non vuol dire che sia impossibile: trovare compagnia (e magari in questa trovare anche l’amore) è possibile a prescindere; fare nuove amicizie dopo i 35 anni non deve più essere un argomento tabù per moltissimi.