Festa della donna: idee e attività dedicate all’8 marzo

Da un voto a questo post

Otto marzo o, come direbbero i gruppi femministi, lotto marzo. Anche quest’anno è arrivata la festa della donna, con tutti i disorsi e le controversie che ogni anno comporta, ma anche tantissime opportunità per conoscere, conoscersi e divertirsi.

Mentre si parla di genere, mimosa, diritti delle donne, la loro voce e conquiste, anche la cultura apre le proprie porte alle donne, in tutti i sensi.

In tutta Italia, infatti, si potranno trovare mostre ed attività dedicate unicamente all’8 marzo e, soprattutto, incentrate proprio sulle donne, il loro ruolo nella storia, le loro lotte. Ma non solo.

Si potrà anche partecipare a piccoli viaggi organizzati per la Festa della donna, che ad esempio includono trekking in mezzo alla natura o gite alternative in città alla ricerca delle grandi donne della storia. Vediamo meglio nel dettaglio gli eventi a cui non si deve assolutamente mancare.

"La

Perché l’otto marzo si festeggia la giornata internazionale della donna?

A lungo si è creduto (e insegnato a scuola) che la giornata interazionale della donna ricorresse l’8 marzo perché in quel giorno del 1908 centinaia di operaie erano morte nel corso di un incendio in una fabbrica tessile di New York.

In realtà, quel periodo storico era carico di rivendicazoni dei diritti delle donne, e sono perciò diverse le ragioni per cui è stato istitutito l’8 marzo.

Già nel 1909 si era svolta la prima Giornata della Donna, che l’anno successivo era diventata ricorrenza internazionale anche per lanciare un segno a favore del suffragio universale. In questa fase, però, non era ancora stata stabilita una data.

Per l’istituzione della giornata internazionale della donna l’8 marzo si è dovuto aspettare fino al 1914, quando vi furono proteste pacifiste di alcuni gruppi di donne (l’anno prima le stesse manifestazioni si erano svolte in Russia).

In Italia, però, è stato solo nel 1945 che si è festeggiata la prima giornata della donna l’8 marzo.

L’importanza della festa della donna è cresciuta nel tempo, diventando magnete per scioperi e grandi proteste. D’altronde, all’origine vi erano lotte come quelle che già avevano coinvolto il partito socialista nel corso della prima e seconda guerra mondiale.

Successivamente, il passato si è legato al presente nel corso delle proteste per la legalizzazione dell’aborto negli anni ’70.

Ancora oggi molti movimenti transfemministi manifestano nel corso della giornata internazionale della donna.

Ad esempio, a Torino ogni anno attorno all’8 marzo si organizza “Just the Woman I am“, una corsa a favore dei diritti delle donne, la parità di genere e la lotta contro il cancro. L’obiettivo è quello di creare occasione per una riflessione sulla condizione e le discriminazioni delle donne e ragazze di tutto il mondo ancora oggi.

Perché si regala la mimosa per la festa delle donne?

La ragione per cui in Italia si è deciso di regalare la mimosa nel corso della festa della donna è molto semplice. Proprio nel corso di questo periodo, infatti, gli alberi di mimosa fioriscono in tutto il Bel Paese. Inoltre, i fiori di mimosa costano poco, e permettono davvero a tutti di acquistarli per poterli donare alle donne della propria vita.