Ci sono città che hanno contribuito a cambiare la storia dell’umanità. Città in cui respira da sempre un certo fermento intellettuale e la voglia di superare i propri limiti. Queste città sono state fautrici di nuove correnti nell’arte, nella letteratura e nella politica che hanno plasmato la società che noi tutti oggi conosciamo. Tenendo conto di tutte le forze che sono state in gioco per intere epoche tra le vie di queste città, non può quindi stupire che la cultura tanto acclamata, celebrata e riconosciuta, nasconda un lato sotterraneo e oscuro, venato di mistero e magia.
Firenze, la culla del Rinascimento italiano, non è scampata a questo destino. Accanto alla meravigliosa città dell’arte toscana, si è sviluppata nei secoli una Firenze esoterica e alchemica, sempre più studiata e apprezzata.
Anche allo scopo di diversificare la proposta turistica, il Comune di Firenze ha sviluppato nuovi itinerari e un tour guidato alla scoperta di questo insolito lato della città. Vediamo quindi insieme quali storie svelerà questa passeggiata tra i simboli, i codici e gli enigmi che ci hanno lasciato i grandi personaggi della Firenze esoterica!
Tour tra i segreti di Francesco I De Medici
L’alchimia è una disciplina che per secoli, soprattutto nel medioevo, ha solleticato la fantasia e i desideri più reconditi dell’uomo.
Neanche Francesco I de Medici è stato immune alla tanto sospirata ricerca della pietra filosofale e quindi dell’elisir di lunga vita. A questi studi dedicò una parte importante della sua vita, che si riflettono in opere architettoniche di grande rilevanza in tutta Firenze. Egli non a caso è il nome più importante della Firenze esoterica.
Palazzo Vecchio e il suo studiolo
Palazzo Vecchio domina sin dal ‘300 Piazza della Signoria e di storie da raccontare ne avrebbe davvero tante. Nelle sue sale sono passati numerosi personaggi di grandissima importanza e vi sono esposte alcune delle opere d’arte più belle al mondo.
La sua storia però si lega strettamente all’ alchimia sotto l’influsso di Cosimo I de Medici, padre di Francesco I. Egli infatti ristrutturò il Palazzo, prestando attenzione soprattutto al Salone dei Cinquecento, costruito su richiesta di Girolamo Savonarola nel breve arco di tempo in cui cacciò i Medici da Firenze.
Cosimo I affidò i lavori a Giorgio Vasari che, su suo consiglio, nascose negli affreschi della Sala e dei suoi appartamenti privati numerosi segni e simbologie alchemiche. Questi significati sono nascosti sotto più strati di lettura, in cui la magia si mischia alle allegorie d’ispirazione greca e alla Cabala.
Francesco I De Medici, invece, si fece costruire una piccola saletta a suo uso esclusivo, che metteva in comunicazione le camere private e il Salone dei Cinquecento. Questo Studiolo, come viene chiamato, un’ambiente a pianta rettangolare con soffitto a botte, è a sua volta ricco di allegorie.
Il Granduca era solito ritirarsi qui per dedicarsi agli studi, circondato dai richiami alla mitologia, ai quattro elementi e ai segni zodiacali. Di grande interesse è in particolare il pannello de Il laboratorio di alchimia di Giovanni Stradano, in cui Francesco I è rappresentato dei panni di un artigiano, a simboleggiare quanto gli studi scientifici gli fossero ben più cari della politica.
Giardino di Boboli
Il Giardino di Boboli è uno dei luoghi più amati dai turisti e più importanti della Firenze esoterica, il cui progetto “alchemico” si fa spesso risalire proprio a Cosimo I e Francesco I de Medici. Una tappa quindi che non può mancare nel tour alla scoperta dei segreti della città.
Nel giardino sono presenti numerose statue, grotte e codici nascosti a partire dall’obelisco egizio. Questo è l’unico obelisco presente in Toscana, un simbolo solare e massonico, di cui non si conosco bene le origini, ma che viene fatto risalire al regno di Ramses II.
Più interessante tra tutte le opere qui presenti è però la Grotta del Buontalenti. Costituita tra tre stanze, è un vasto ambiente che crea stupore e stordimento in chi la visita. Molti dei personaggi qui rappresentati sembrano prendere vita e lottare contro la pietra e le pareti che le inglobano. Il tema è quello del caos che può mutare in armonia, uno dei topos alchemici. Al centro della prima stanza poi vi è un piedistallo sormontato da una pietra, che in molti ritengono essere un richiamo alla pietra filosofale.
I sepolcri della Basilica di San Lorenzo
La Basilica di San Lorenzo, sulla piazza omonima, ospita la meravigliosa Sagrestia Nuova, edificata da Michelangelo e che custodisce alcuni dei suoi lavori più belli. Tra questi spicca il sepolcro dedicato a Giuliano de Medici, duca di Nemours, e Lorenzo de Medici, duca di Urbino.
Il complesso è ricco di riferimenti alchemici, alla cabala, ai segni zodiacali e ai quattro elementi, oltre a sette cerchi concentrici che simboleggerebbero i sette stadi alchemici.
I due sepolcri sono realizzati poi con due coppie di statue ciascuno. Il primo rappresenta il giorno e la notte, la luce e l’oscurità, il sole e la luna e quindi concetti derivanti dalla filosofia neoplatonica e a tutti i misteri associati alla vita e alla morte.
Piazza San Marco
Di fama minore rispetto all’omonima piazza veneziana o alla più centrale Piazza della Signoria, anche Piazza San Marco gode di una certa importanza nei tour tra i misteri di Firenze. Ospitava infatti una chiesa e un convento dominicano, di cui fu priore proprio Girolamo Savonarola e fu quindi teatro di numerose rivolte e scontri tra cittadini capeggiate dal monaco.
Sulla piazza si affaccia poi la casa in cui visse Bianca Cappello durante la fuga a Firenze con il primo marito Pietro Bonaventuri. Secondo la leggenda fu alla finestra di questa casa che Francesco I de Medici la vide per la prima volta e se ne innamorò follemente. Nel loro matrimonio condivisero la passione per le scienze occulte e una tragica morte.
La piazza ospita oggi la statua bronzea del generale Manfredo Fanti, di cui però non si conoscono trascorsi con l’alchimia o la negromanzia!
Basilica di Santa Croce
Sin dalla sua costruzione la Basilica di Santa Croce è stata un importante punto di riferimento esoterico a Firenze. Per primo Lorenzo il Magnifico voleva che il luogo fosse un centro “magico”, ma i dettagli del suo progetto si persero dopo la sua morte.
Nonostante ciò tutto l’edificio, proprio come da piani, racchiude in sé tanti segreti e simboli, a partire da quelli disseminati sulla sua facciata in perfetto stile neogotico. Santa Croce è poi il luogo in cui sono custodite le tombe di figure illustri del nostro passato, quali Galileo Galilei, Michelangelo, Machiavelli e Foscolo, oltre poi alla tomba del massone Giovanni Battista Nicolini.
Termina qui il nostro tour, ma la storia della Firenze esoterica è ancora tutta da scoprire, sono tanti infatti i misteri ancora in cerca di una conferma. Tra questi le storie occulte che circolano intorno alle figure di due grandi uomini come Pico della Mirandola, appassionato di cabala e astrologia, e Dante Alighieri, che secondo molti apparteneva alla setta iniziatica dei Fedeli d’Amore, insieme all’astrologo Cecco d’Ascoli.
Per saperne di più non vi resta che unirvi ad un tour guidato della Firenze esoterica. Anche Meeters ne ha uno in programma con una guida esperta, cliccate qui per tutte le informazioni e per effettuare la prenotazione!