Essere genitori single è una sfida sotto tantissimi punti di vista. C’è sempre qualcosa a cui pensare: la scuola, i compiti, gli amichetti, le faccende domestiche, il pranzo, la cena… Insomma, la maggior parte del tempo libero sembra gravitare solo e soltanto intorno ai bambini!
Quello del genitore, si sa, è il mestiere più bello del mondo, ma non per questo dovete dimenticarvi di dedicarvi un po’ anche a voi stessi, di vivere la vostra vita e rimettervi in gioco. Sì, perché anche un genitore single ha il diritto di coltivare le sue passioni, di costruirsi una nuova vita amorosa, partecipare a feste, incontri e attività di varia natura quando vuole e come vuole.
In questo articolo vogliamo quindi darvi dei consigli per vivere al meglio la vostra condizione di genitori single, o gengle che dir si voglia, per conoscere nuove persone e fare nuove esperienze conciliando i due aspetti della vostra vita senza sensi di colpa!
Vivere serenamente la condizione di genitore single
Il primo passo per riuscire a conciliare i due aspetti della vostra vita, quello di genitore e quello di semplice persona, è il vivere serenamente la vostra condizione. No, non è affatto semplice, lo sappiamo. La genitorialità è un terreno minato anche quando si è in coppia. Ogni famiglia ha svariate esigenze che devono sempre scontrarsi e incastrarsi con il lavoro, e il carico di stress e di problemi aumenta quando si è divorziati o vedovi.
Essere genitori single non significa però necessariamente essere soli. Attorno a voi avete un universo di persone e servizi che possono aiutarvi ad alleggerire il carico. La comunità in cui vivete, i vostri genitori, i vostri amici, il vostro ex in alcuni casi, le famiglie dei compagnetti di scuole, le scuole stesse e le strutture ricettive dedicate all’ infanzia e all’ adolescenza.
Prendervi una pausa dai vostri figli di tanto in tanto non è una cosa mostruosa, anzi ne avete il diritto e soprattutto il bisogno! Solo così potrete staccare la testa, essere più sereni e felici, senza farvi sopraffare dai sensi di colpa.
Non abbiate perciò paura di crearvi una rete umana che possa aiutarvi in caso di necessità e non abbiate timore o vergogna di chiedere aiuto.
Un consiglio importante è quello di mantenere dei buoni rapporti con l’ex quando possibile. In tanti casi è utopico se non proprio impossibile, ma quando possibile sfruttate a pieno la possibilità per alleggerire il carico. Un confronto sano vi permetterà di dividere i compiti e sul lungo termine di dedicarvi meglio anche a voi stessi, senza appunto avere motivo per sentirvi in colpa!