I piatti tipici di Natale nel mondo: un tour all’insegna del gusto

5/5 - (2 votes)

I piatti tipici di Natale nel mondo sono tantissimi e ciascuno di esso legato ad antiche tradizioni locali utili a rendere ancora più speciale questo giorno così amato da grandi e piccoli.

Oggi, le vacanze di Natale non servono soltanto per rilassarsi e divertirsi, ma anche per scoprire l’enogastronomia e le tradizioni culinarie di altri Paesi. Ciascuno di essi offre a turisti e visitatori riti, costumi, eventi e pietanze che non possono mancare sulle tavole addobbate a festa.

Tra piatti dolci e salati e ricette semplici o laboriose, si tratta di un vero e proprio giro del mondo attraverso il gusto e i piatti tramandati di generazione in generazione e custoditi con amore e dedizione.

i piatti tipici di Natale nel mondo

I piatti tipici di Natale nel mondo: i tortellini made in Italy

Il giro del mondo tra i piatti tipici del Natale non può che partire dall’Italia, dove tra le tante specialità del periodo spiccano i tortellini. Si tratta di una pasta tradizionale dell’Emilia Romagna, ma che ormai è presente sulla tavola di tutte le Regioni.

I tortellini in brodo sono uno dei piatti più presenti il giorno di Natale, declinati, inevitabilmente, localmente e con condimenti che possono cambiare in base alle abitudini e alle tradizioni che ciascuno porta avanti.

Non è raro, infatti, che al posto dei classici tortellini, vengano preferiti i cappelletti, la cui differenza sta nella dimensione, nella modalità di chiusura della sfoglia e, soprattutto, nel ripieno. Se quello dei tortellini è, infatti, a base di carne, nei cappelletti possono essere presenti diversi ingredienti, tra cui il parmigiano e la ricotta.

9k=

La Bûche de Noël francese

Uno dei piatti più amati a Natale dei nostri cugini d’Oltralpe è questo dolce diffuso anche in molti Paesi francofoni, tra cui il Canada. Si tratta di un delizioso tronchetto ripieno di marmellata (o cioccolato) e coperto con il cioccolato o la crema di caffè e la glassa.

La Bûche de Noël arriva sulla tavola dei francesi da quasi ottant’anni, ovvero dal 1945, quando fu inventato per scaldarsi durante le fredde serate d’inverno. La ricetta prevede l’utilizzo di cioccolato al latte, zucchero, uova, panna, crema e zucchero a velo. Per concludere la cena o il pranzo di Natale è davvero l’ideale, soprattutto quando fuori, magari, nevica.