Il Lago di Sorapis, con il suo colore turchese che ricorda quasi una spiaggia caraibica, è situato al centro del Massiccio del Sorapis che fa orgogliosamente partedel gruppo delle Dolomiti ampezzane. Il suo particolare color cristallino deriva dall’elevato contenuto di calcare delle sue acque e, proprio grazie a questa caratteristica, ma non solo, attira ogni anno molteplici turisti ed escursionisti.
Come arrivare al Lago di Sorapis
Sono tante le strade e i sentieri esistenti per raggiungere il Lago di Sorapis. Una volta raggiunta Cortina d’Ampezzo, a 12 km da Belluno, è possibile proseguire in auto fino al vicino Passo Tre Croci a 1805 mt dal quale partono diversi percorsi. Il sentiero n.215 non è il solo presente ma è sicuramente il più apprezzato e gettonato perché il più breve e percorribile, anche se qualche punto risulta essere molto esposto. Per gli escursionisti esperti esiste poi anche un tragitto ad anello passante per Forcella Marcuoira, decisamente favoloso ma più complicato.
Il sentiero n.215 segue inizialmente dei morbidi saliscendi immersi nel bosco, ai piedi delle Cime Marcuoira. Dopo aver compiuto all’incirca un’ora di cammino ci si imbatterà in una scala metallica che consente di guadagnare quota più rapidamente. La scala è fornita di un sicuro passamano, con il fine di offrire protezione e salvaguardare la salita: il segreto, per chi soffre di vertigini, è non lasciarsi intimorire dall’altezza alla quale ci si trova esposti in questo punto.
Procedendo sul sentiero, a tratti incavato nella roccia del ripido bastione della Cima del Laudo Est, si incontrerà un altro tratto esposto, fornito di corda metallica, che rappresenta la seconda e ultima delle difficoltà di questo sentiero. Dopo una lieve salita, il cammino si insinua tra bellissimi larici e mughi tipici del luogo, fino ad arrivare nelle vicinanze del Rifugio Vandelli dopo circa 2 ore totali di cammino.
Lasciato il rifugio a quota di 1926 mt, dopo aver gustato qualche prelibatezza tipica, rimane da fare solo un breve tratto seguendo la segnaletica per veder apparire davanti ai propri occhi e senza alcun preavviso il meraviglioso Lago di Sorapis, pronto a lasciare chiunque piacevolmente sbalordito.
A un’altezza di 1923 m.s.l.m., il Lago accoglie turisti ed escursionisti con le sue acque turchesi che sembrano dipinte, ancor più quando, in alcuni periodi dell’anno, assumono una colorazione particolarmente magica e brillante dovuta al mescolarsi con il limo presente nel terreno. Esse, essendo alimentate dal ghiacciaio, mantengono sempre una temperatura molto bassa.
Il magico specchio d’acqua appare così, posto in un anfiteatro naturale composto da mura imponenti e sovrastato da una montagna brulla a forma di dito chiamata per questo “Dito di Dio”. Alla vista di questo panorama da sogno, ogni stanchezza dovuta al sentiero, non potrà che sparire completamente.
Quando andare al Lago di Sorapis
Come ribadito più volte, l’escursione al Lago di Sorapis è molto gettonata e il luogo può essere, soprattutto nei weekend estivi, un po’ affollato. Per i meno esperti o anche per chi desidera conoscere nuovi amici è consigliabile effettuare l’escursione sotto il controllo di una guida esperta e in gruppo, onde evitare di trovarsi soli in possibili momenti di difficoltà.
Sul sito Meeters è possibile iscriversi all’escursione organizzata in diversi periodi dell’anno e affidarsi così a dei professionisti, approfittandone per fare nuove esperienze da condividere in compagnia degli altri avventurieri, alla scoperta di questi e degli altri affascinanti luoghi che il nostro Paese ha da offrire.