Scopri quello che c’è da sapere sul Sentiero del Viandante: l’itinerario perfetto sospeso tra lago e montagna
Il Sentiero del Viandante è uno dei percorsi tra la natura più rinomato di tutta Italia, e permette da sempre, a coloro i quali decidono di percorrerlo, di scoprire paesaggi fiabeschi.
La mulattiera costeggia la sponda orientale del Lago di Como e, percorrendola, potrai passare dai borghi più storici come Abbadia Lariana, Dervio, Varenna e Bellano. Potrai attraversare antichi e prodigiosi mulini, setifici arcaici e torri medievali che ti catapulteranno indietro nel tempo.
Nel mentre, chilometro dopo chilometro, potrai conoscere tutte le abitudini locali e gustare piatti tipici della tradizione.
Nell’arco dei secoli questo sentiero ha assunto diversi nomi, ovvero “La Via Ducale”, “La Via Regia” o “Napoleona”. È lungo complessivamente quarantacinque chilometri e quindi, noi della community, ti consigliamo di percorrerlo a tratti, in modo tale da non stancarti troppo e perdere il bello di questa esperienza.
All’interno dell’articolo ti porteremo alla scoperta di questo sentiero. Ti racconteremo la sua storia, ti spiegheremo cosa fare e vedere, quale periodo scegliere per godere a pieno dell’esperienza, da dove iniziare il percorso e tanto altro.
Adesso trova un posticino comodo per te, e immergiti tra le pieghe di questo articolo per scoprire il Sentiero del Viandante.
Buona lettura!
La storia del Sentiero del Viandante
Trattasi di un sentiero quotidiano usato da centinaia di anni dai lagheé, ovvero gli abitanti che da sempre vivono nei pressi del lago. Sono proprio loro che hanno dato vita, lentamente, pietra dopo pietra, con tanto sudore e sacrificio, a tutto ciò che potrai ammirare lungo il Sentiero del Viandante.
Si sono costruiti praticamente un mondo all’interno di quello che comunemente conosciamo, ed è tutto da scoprire.
Non molto lontano dall’itinerario del Sentiero del Viandante, lungo la sponda comasca del lago, sennonché via di comunicazione tra la pianura e la vallata, c’è la Strada Regina. Questa fu percorsa persino dai romani, e quindi quali sensazioni potrai provare se ci camminerai anche tu? Te lo lasciamo immaginare.
L’orografia abbastanza complessa del territorio, ovvero l’aspetto fisico che la zona mostra con tutte le sue pianure e rilievi, ha dato via nel tempo a diversi percorsi usati dalle popolazioni antiche sin dalle epoche più remote.
Tuttavia l’itinerario più usato, è appunto, il Sentiero del Viandante caratterizzato da varie vie sterrate e mulattiere, ovvero delle strade rurali a fondo naturale, spesso erbose e sassose, simile ai sentieri, ma più ampie. Per questo motivo sono adatte al transito di animali da soma e grandi greggi.
Se questa storia ha catturato in qualche modo la tua attenzione, ti consigliamo di scoprire le attività tra la natura che si organizzano in zona, perché ti permetteranno di vivere a pieno tutto il territorio e quanto detto finora.
Cosa fare e vedere lungo il Sentiero del Viandante
Questo sentiero è uno degli itinerari naturali del Trentino Alto-Adige che non ha punti d’interesse precisi. Molto probabilmente in questo momento ti starai chiedendo come sia possibile; ti rispondiamo subito.
Il sentiero del Viandante è già in sé, nella sua totalità, un punto d’interesse, perché è costellato di meraviglie naturali che di certo non ti faranno rimanere indifferente.
Detiene un numero ingente di scorci meravigliosi grazie ai monti che sembrano tuffarsi nel lago e, seguendo con lo sguardo la linea dei pendii, potrai ammirare la fitta e lussureggiante vegetazione.
Tra tutta questa natura, a dare un tocco d’arte al paesaggio, sono i borghi presenti lungo le sponde del Lago di Como che, visti da lontano, ti daranno la sensazione che si rintanino nella natura.
Alla fine di ogni tappa presente lungo il sentiero, inoltre, ti ritroverai nel bel mezzo di vicoli e stradine strette che ti faranno avere la sensazione di essere all’interno di un labirinto.
Vecchie case e giardini dal carattere esotico saranno lì ad arricchire i punti più nascosti, e ti faranno venir voglia di spingerti oltre per continuare a scoprire ed ammirare.
Se l’idea di partire alla scoperta del Sentiero del Viandante sta diventando via via sempre più insistente, allora scopri tutte le attività tra la natura a cui potrai dedicarti durante la giornata. Queste arricchiranno senza dubbio la tua esperienza e ti regaleranno emozioni difficili da dimenticare.
Dai uno sguardo, inoltre, a tutti gli eventi che organizziamo nella zona, perché ti permetteranno di condividere le attività tra la natura, che eventualmente sceglierai, in compagnia delle altre persone. Lo scopo di questi eventi organizzati dalla nostra community è quello di far conoscere persone che hanno gli stessi interessi e passioni da condividere.
Connessione e condivisione sono i nostri valori più sacri.
La festa del Lago e della Montagna: l’arte del fuoco sulle sponde del lago di Como
Un breve cenno va riservato alle occasioni speciali e di un certo spicco che si svolgono in questa zona, ovvero la gran Festa del Lago e della Montagna.
Trattasi di una manifestazione che dura tutta la giornata, in cui si svolgono attività sportive e ricreative di vario genere e, alla fine della giornata, avviene la benedizione del lago.
E non finiscono qui le curiosità, perché il tutto viene reso ancora più speciale dalla processione religiosa lungo le sponde del lago in onore di San Nicolò.
Quale periodo scegliere per partire alla volta del Sentiero del Viandante?
Il sentiero si trova a delle altitudini che variano dai 200 ai 1.000 m.s.l.m., e le temperature si mantengono miti al di là se ci troviamo in inverno o in estate. L’unica pecca, forse, è che la zona diventa piovosa durante la primavera e l’autunno; tuttavia, sono i periodi che noi della community consigliamo se hai voglia di percorrerlo.
Proprio nei mesi autunnali e primaverili, il paesaggio si veste di colori magici. Potrai ammirare i monti del Lario che, grazie alla fioritura delle sue piante, saranno punteggiati dai colori più allegri catapultandoti all’interno di un dipinto su tela.
I boschi aggiungeranno a questo dipinto i loro colori giallo, rosso, e verde; potrai scorgere i primi camini accesi e sentire persino il loro profumo.
Tutto questo bel vedere sa di accoglienza e famigliarità, di calore. Sentirai quella particolare voglia di sederti a tavola in compagnia, sorseggiare un calice di buon vino, il tutto accompagnato ai piatti tipici della tradizione.
Possiamo garantire che dopo un’escursione concedersi questo momento di pace ti farà sentire di essere rinato un’altra volta. Riesci a immaginarlo? Semplicemente magico.
Vuoi percorrere il Sentiero del Viandante d’inverno? Ecco quello che è meglio sapere
Anche se ti abbiamo consigliato l’autunno e la primavera per partire alla volta del Sentiero del Viandante, vogliamo riservare uno spazio anche la stagione invernale, e parlartene.
Anche l’inverno può donarti momenti indimenticabili, grazie alle cime circostanti che in questo periodo dell’anno sono innevate.
Quando il cielo è tetro, i raggi solari possono colpire il manto di neve, dando vita a dei luccichii pazzeschi. Questi infonderanno alla neve un effetto così tanto speciale che ti sembrerà di ammirare dello zucchero.
In estate, invece, le temperature di alzano. Questo però non è un problema grazie alla posizione geografica del sentiero e del Lago di Como che sono rivolti a ovest, e molti punti rimangono all’ombra fino a metà giornata. A ogni modo per far fronte al caldo si possono sfruttare le prime ore del mattino, o quelle prima del tramonto e della sera.
Qual è la tappa più bella del Sentiero del Viandante e da dove iniziarlo?
Il sentiero inizia dal borgo di Abbadia Lariana e tocca diversi comuni, quali Mandello del Lario, Bellano, Varenna, Dervio, Colico e Piantedo.
In molti si chiedono quale sia il tratto più bello da fare, specie tutti coloro i quali vogliono percorrere solo parte della tratta, e al tempo stesso catturare i momenti più salienti dell’esperienza.
Senza ombra di dubbio il tratto più suggestivo è quello che va da Varenna a Dervio, si estende per circa 10,5 chilometri e ha un dislivello che oscilla più o meno sui 430 m.s.l.m.
Ad ogni modo percorrere il Sentiero del Viandante, come si desidera, non è una missione impossibile.
Questo grazie alla presenza della linea ferroviaria Lecco-Colico che interseca il percorso in vari punti. Ciò significa che se vogliamo tornare indietro, o andare avanti più velocemente ti basterà fare un biglietto del treno.
Prima di partire scopri tutti gli eventi che organizziamo in zona, perché ti permetteranno di fare nuove amicizie, e rendere il percorso molto più entusiasmante. Potrai conoscere persone provenienti da tutta Italia con le quali condividere la tua passione per la camminata.
Ti chiedi come arrivare al Sentiero del Viandante? Scopri come fare!
I vari punti di partenza presenti lungo il percorso, possono essere facilmente raggiunti per mezzo della strada Provinciale 72. Questa si estende lungo la sponda orientale del Lario. Il mezzo più efficiente e maggiormente usato, però, resta sempre il treno.
Quindi puoi pensare di lasciare il tuo mezzo di trasporto in un punto del percorso è proseguire in treno. Questo ti permetterà di rilassarti completamente e vivere a pieno l’esperienza.
Tutte le tappe del percorso
Qui di seguito una breve presentazione di tutte le tappe che compongono il percorso. Salva l’articolo da qualche parte per tenerle sempre con te e consultarle man mano che ne avrai bisogno.
Nota bene: tutti i dislivelli qui di seguito riportati, subiscono lievi oscillazioni lungo il percorso.
- Prima tappa: inizia da Abbadia Lariana e termina a Lierna, dura tre ore e mezza, ha un dislivello di 360 metri s.l.m.
- Seconda tratta: Lierna – Varenna, dura dalle 3.30 alle 4 ore, il percorso oscilla tra i 580 ai 560 m.s.l.m., e fra 730 ai -710 m.s.l.m.
- Terza tappa: si estende da Veranna a Dervio, dura pressoché quattro ore e mezza, e ha un dislivello di 430 m.s.l.m.
- Quarta tratta: Dervio – Colico: dura 5 ore, ha un dislivello che oscilla sui 750 metri
Lungo queste quattro tratte ti sentirai catapultato in un universo parallelo, ricco di vegetazione lussureggiante e spettacolari panorami. Questi ti trasformeranno il cuore in un vero tamburello, perché sono punti entusiasmanti.
Sarà come ritrovarsi immersi in un mondo antico e senza tempo. Potrai ammirare i villaggi di pescatori che vivono nella semplicità e i borghi montani spettacolari a cielo aperto.
Siamo quasi certi che a questo punto dell’articolo tu abbia già la curiosità che ti tallona; quindi che altro aspettare? Scegli il periodo, inizia a preparare il tuo zaino.
Prima di partire dai uno sguardo agli eventi che organizziamo in zona, perché ti permetteranno di condividere quest’esperienza con qualcuno che ha le tue stesse passioni e interessi. Inoltre, scopri tutte le attività da poter fare nella natura, poiché arricchiranno la tua esperienza di momenti che ricorderai per il resto della vita.
Conclusioni
Siamo giunti ai titoli di coda di questo articolo, in cui ti abbiamo raccontato tutto quello che c’è da sapere sul Sentiero Del Viandante. Ti abbiamo raccontato la sua storia, consigliato cosa fare e vedere lungo il percorso, e quale periodo scegliere per andarci. Ti abbiamo indicato qual è la tappa più bella da non perdere assolutamente, da dove iniziare il percorso e come arrivarci.
Adesso non resta che tenere con te questo articolo come se fosse la tua guida definitiva. Oppure torna qui, tra le righe di questo articolo, ogni volta che ne avrai bisogno.
Infine, non dimenticare di scoprire tutti gli eventi che organizziamo in zona, perché ti permetteranno di conoscere nuove persone con le quali porre le basi per delle nuove amicizie, condividere momenti speciali assieme, oltre a tutte le tue passioni e interessi.
Da Meeters è tutto! A presto con tanti altri preziosi consigli.
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