L’isola di Komodo non è conosciuta soltanto perché residenza dei famosi “draghi”, ma anche per le sue straordinarie bellezze naturalistiche. Si tratta, a tutti gli effetti, di una delle perle dell’Indonesia, luogo magico e suggestivo, in cui ogni genere di turista potrà vivere un’esperienza davvero unica.
Anno dopo anno, il numero di persone che scelgono questa parte dell’Indonesia per concedersi qualche giorno di riposo aumentano in modo esponenziale. Qui, infatti, potrai goderti lo splendido mare, immergerti in una Natura selvaggia e incontaminata e conoscere le tradizioni e le usanze locali.
Come arrivare sull’isola di Komodo
Per arrivare sull’isola di Komodo è necessario organizzare un viaggio in Indonesia e prendere un aereo fino a Bali. Da qui, potai scegliere uno dei tanti collegamenti marittimi disponibili, oppure imbarcarti su uno dei voli interni della Garuda Airlines.
Dall’Italia, gli aerei per Bali partono sia da Milano sia da Roma, ma non sono diretti, visto che prevedono alcuni scali. Le principali compagnie che offrono questi voli sono la Emirates, la Turkish Airlines e la Qatar Airways. Per quanto riguarda il prezzo, i costi da Roma partono da 620 euro, mentre da Milano da 458 euro.
Quando andare sull’isola di Komodo
Uno dei motivi per cui l’isola di Komodo sta diventando un’importante destinazione turistica è il suo clima tropicale che garantisce temperature medie tra i 25° e i 28° gradi. Si tratta di condizioni ideali per godersi una vacanza rilassante e divertente, tra mare e bellezze naturali.
Il periodo migliore per visitare l’isola va da giugno ad agosto. Si tratta, infatti, del periodo meno caldo dell’anno, ma in cui non sono previste piogge e il tasso di umidità non è molto elevato. Da settembre a novembre, invece, è meglio evitare di programmare una vacanza, perché è il periodo di maggior caldo in assoluto e l’umidità potrebbe toccare livelli davvero insopportabili.
In ogni caso, quando si pianifica un viaggio sull’isola di Komodo, è importante attrezzarsi a dovere e munirsi di abbigliamento leggero e calzature comode. Inoltre, mai dimenticare le protezioni solari e il repellente per gli insetti.
Alla scoperta del Varano di Komodo
I varani di Komodo sono tra le attrazioni principali dell’isola. Conosciuti in tutto il mondo come “draghi di Komodo” sono delle grosse lucertole che possono arrivare fino a 3 metri di lunghezza e 70 chilogrammi di peso.
Sono animali molto veloci e, pertanto, temuti, soprattutto se avvicinati senza precauzioni e privi di una guida locale. Ogni escursione sull’isola, infatti, viene organizzata con degli accompagnatori in grado di spiegare come comportarsi per evitare inutili pericoli.
Tra l’altro, riuscire a esplorare Komodo a fianco di un ranger locale può essere un’esperienza davvero piacevole ed emozionante. In questo modo, infatti, percorrerai i migliori sentieri e seguirai itinerari scelti appositamente per farti apprezzare ogni angolo dell’isola.
Cosa vedere sull’isola di Komodo
L’isola di Komodo offre tante attrazioni per i turisti, a cominciare dalle spiagge. Tra queste, una delle più frequentate è la Pink Beach, chiamata così per il caratteristico colore della sabbia datole dai frammenti di corallo ricchi di pigmenti rossi. Qui, oltre a poterti rilassare al sole e fare il bagno in acque limpide e cristalline, potrai dedicarti allo snorkeling e scoprire lo straordinario habitat marino della zona.
Un’altra località marina molto bella è Merah Beach. Qui potrai goderti qualche ora di relax tra mare e sole e praticare immersioni e snorkeling, esplorando i fondali marini. L’ultima destinazione marina è Batu Bolong, anche questa meta molto frequentata dagli appassionati di esplorazioni sottomarine e dove potrai trovarti faccia a faccia con una tartaruga.
Come già accennato, le bellezze naturali sono un vero e proprio patrimonio di Komodo. Per questo motivo, il 6 marzo del 1980, l’intera zona è entrata a far parte di uno straordinario Parco Nazionale di oltre 1.700 metri quadrati. Questo luogo offre attrazioni uniche al mondo, tra la sua vegetazione fitta e selvaggia e gli esemplari di animali, tra i quali spicca, naturalmente, il “drago di Komodo”.
Cosa fare sull’isola di Komodo
L’arcipelago di Komodo è composto da 29 isole. Tra queste, oltre alla principale, meritano una visita anche Padar e Rinca, dove è possibile partecipare a un appassionante percorso di trekking tra la Natura. Viste le numerose attrazioni presenti sulle isole, il modo migliore per scoprire l’arcipelago, è partecipare a una mini crociera in barca di tre giorni alla scoperta dei loro tesori nascosti.
Insieme alle immersioni e allo snorkeling, le escursioni sono le attività più praticate in questa zona. Esse rappresentano un modo originale e divertente per scopriree le bellezze di Komodo e del suo Parco Nazionale. Qui, infatti, la vegetazione è caratterizzata dalla presenza di una savana aspra e ricca di salite, in cima alle quali potrai godere di uno spettacolare punto di vista sull’intero arcipelago.
Oltre al Komodo National Park, il mare rappresenta il secondo elemento per vivere esperienze uniche e indimenticabili. Tra queste, una delle più emozionanti è la crociera Lombok-Komodo. Si tratta di un vero tour organizzato, durante il quale potrai ammirare le straordinarie bellezze dell’arcipelago e vivere a fondo il mare della zona.
Un’altra destinazione imperdibile è Labuan Bajo (conosciuta anche con il nome di Flores), un’isola che fa parte delle piccole isole della Sonda e situata a est di Komodo. Il suo pregio principale è che rappresenta il punto di partenza ideale perfetto per intraprendere un’avventurosa escursione all’interno del Parco Nazionale di Komodo. Inoltre, è il luogo ideale anche per fare immersioni o partecipare a un tour in barca tra le migliori spiagge dell’arcipelago.