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Tra la provincia di Bergamo e quella di Brescia, si stende placido il lago d’Iseo. Linea di congiunzione tra i vigneti della Franciacorta e l’accesso alle Alpi Centrali lungo la Valcamonica, questo lago di origine glaciale non è altrettanto famoso quanto i compatrioti laghi di Como e di Garda.

Eppure questo specchio d’acqua è incastonato tra montagne e verdi vallate di una bellezza allo stesso tempo dolce e selvaggia. Sulle sue sponde sorgono borghi e cittadine ricchi di testimonianze di un passato che ci ha lasciato numerose ed interessanti testimonianze.

Il presente, poi, è particolarmente vivace in questo piccolo angolo di mondo tutto da scoprire. Vediamo quindi cosa non perdere in un weekend sul lago d’Iseo!

1. Iseo

lago d'iseo

La cittadina di Iseo, che da il nome al lago, non può che essere la prima tappa del nostro tour. Con le sue architetture d’impronta medievale, Iseo riesce a riassumere in un delicato equilibrio l’incontro tra il passato e il presente. Accoglie, infatti, sia la vita mondana ed elegante da una parte, sia monumenti storici di grande rilievo dall’altra.

La Pieve di Sant’Andrea è senza dubbio il simbolo della cittadina, grazie all’alto campanile e alla facciata in pietra risalente al 1100 subito riconoscibile. Al suo interno, la chiesa di stile neoclassico, conserva non soltanto il Pentimento di san Pietro di Giuseppe Diotti, ma anche l’Arcangelo Michele di Francesco Hayez. Da non perdere anche un dei pochi esempi in Italia di Danza Macabra, tema medievale che rappresenta l’ineluttabilità della morte.

Iseo è anche l’ottimo punto di partenza per compiere un giro completo del lago. Ciò si può fare praticando diverse attività sportive, che sia il trekking, il ciclismo o piuttosto la barca a vela, a voi la scelta!

2. Montisola

lago d'iseo

Montisola o Monte Isola è una delle attrazioni più visitate del lago d’Iseo, nonché l’isola lacustre più estesa d’Italia. Qualche anno fa il suo nome è diventato famoso a livello mondiale, essendo stata protagonista dell’installazione artistica The Floating Piers di Christo, vistata da oltre un milione e mezzo di persone.

La storia di Montisola tuttavia è ben più antica. Abitata sin dal V secolo d.C. è stata soprattutto la sede di un monastero cluniacense. La vita del luogo è ruotata sino ad oggi intorno alla pesca e ai ritmi del lago, le cui tracce possono essere ritrovate ovunque, lungo le sue viuzze strette, le case in pietra e le barche colorate.

Di particolare interesse storico sono la Rocca Martinengo e il Santuario della Madonna della Ceriola. Quest’ultimo, caratterizzato dall’inconfondibile campanile che svetta sulle acque del lago, può  essere raggiunto con un trekking semplice ed estremamente panoramico.


 


3. Lovere

lago d'iseo

Lovere è pieno titolo uno dei borghi più belli d’Italia, in virtù del suo elegante centro storico e del vasto patrimonio artistico che conserva. Il bellissimo borgo si affaccia proprio sul lago di Iseo e vanta un lungolago estremamente romantico in cui fare lunghe passeggiate, abbracciati dal profilo delle montagne.

Passeggiare per Lovere significa fare un vero e proprio tuffo nel suo passato, andando passo dopo passo a scoprite la piazza del Porto, la vecchia torre civica, le ville gentilizie e la chiesa di San Giorgio. Una delle tappe obbligatorie è la Basilica di Santa Maria in Valvendra, uno splendido edificio in cui elementi gotici convivono in armonia con elementi rinascimentali.

Non si può infine saltare la visita alla Galleria dell’Accademia Tadini, che ospita una parte monografica sull’ottocento e tantissimi dipinti delle più svariate scuole italiane e le sculture di Antonio Canova.

4. Gli Orridi sul lago d’Iseo

lago d'iseo

L’escursione che vi proponiamo è una delle più belle in assoluto che potrete fare a picco su un lago in Italia. Seguendo la costa occidentale dal lago, a metà strada tra i borghi i Castro e Riva di Solto, vi imbatterete in un’insenatura mozzafiato: altissimi lastroni di pietra emergono dalle acque, andando a formare gli Orridi.

Tra questi alti speroni rocciosi, circondati da una vegetazione rigogliosa, acque cristalline e spiaggette sassose, merita una menzione particolare il Bogn di Zorzino, uno dei più belli.

Il trekking per raggiungere questo luogo parte da Riva di Solto, è relativamente breve, circa 4 km per due ore di camminata, ma molto impegnativo perché prevede diversi tratti ripidi e parecchio vertiginosi.

5. Riserva Naturale delle Torbiere del Sabino

lago d'iseo

Dopo la visita agli Orridi, gli amanti della natura apprezzeranno i nostri ultimi due suggerimenti. Il primo luogo che vi consigliamo di visitare sul lago d’Iseo è la Riserva Naturale delle Torbiere del Sabino, un vero e proprio paradiso, dove entrare in contatto con la natura e ritrovare il proprio benessere fisico e mentale.

La Riserva è una delle zone umide più importanti non solo della Pianura Padana, ma anche a livello mondiale. La zona ha avuto origine in seguito all’attività di estrazione della torba, per questo viene appunto chiamata Torbiera.

Oggi ospita tantissime varietà di piante e specie acquatico-palustri in via d’estinzione, che spesso e volentieri si mostrano ai visitatori. Il vasto parco si può esplorare seguendo dei percorsi ad anello ben segnalati e lungo passerelle di legno costruite sulle acque.

Domina sulle torbiere in disuso il Monastero di San Pietro in Lamosa, costruito dai monaci dell’abbazia di Cluny sui resti di antichi templi pagani. Un tempo centro della vita economica, sociale e religiosa della zona, conserva ancora oggi splendidi affreschi cinquecenteschi.

Non dimentichiamoci poi di essere in Franciacorta! Al termine dell’escursione, una sosta per degustare le prelibatezze enogastronomiche del luogo è assolutamente doverosa!

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6. Le Piramidi di Zone

Quella delle Piramidi di Zone è una riserva davvero particolare e affascinante. A pochissimi passi dal lago d’Iseo, questa zona è anche chiamata “camini delle fate” e si caratterizza per delle alte piramidi di terra, formate dal deposito di sabbia e massi nati dalla costante erosione dell’acqua sulle rocce. Le montagne raggiungono un’altezza anche di 30 metri e sono parte di un panorama unico e rigoglioso.

La riserva può essere visitata durante tutto l’arco dell’anno e al suo interno sono presenti tantissimi sentieri di media difficoltà, sconsigliati però a bambini e anziani. Da Zone si dipanano poi altri sentieri per raggiungere il Monte Guglielmo o la Corna Trentapassi.

Con le Piramidi di Zone termina il nostro tour alla scoperta del lago d’Iseo. Se le nostre idee per un weekend o per delle gite fuori porta vi sono piaciute, visitate il sito di Meeters e scoprite tutti gli eventi in programma su questo lago e in tutta Italia!