Le migliori app per trekking

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Installando le migliori app per trekking sul proprio smartphone, trovare un percorso adatto alle proprie esigenze diventa facilissimo. Si possono scoprire suggestivi luoghi vicino casa, dove organizzare un’escursione con la famiglia o gli amici e scattare foto memorabili. Inoltre, potrai leggere commenti e recensioni di chi ha già affrontato un determinato percorso.

Oggi il trekking è una disciplina che attira sempre nuovi estimatori, ma che, soprattutto, permette di trascorrere del tempo tra la Natura, esplorando posti incontaminati e ricchi di fascino. Da Nord a Sud, in Italia esistono centinaia di percorsi adatti a chi ama passeggiare, sia per principianti sia per chi ha già esperienza.

Con le app specializzate ci si può preparare al meglio a questa straordinaria esperienza. Si possono studiare in anticipo il percorso, seguendo le tracce di altri appassionati, leggere i suggerimenti di chi l’ha già vissuta e attrezzarsi per affrontare un’avventura divertente e stimolante.

le migliori app per trekking

I benefici del trekking

Camminare è una delle attività più consigliate dai medici, perché porta numerosi benefici, sia fisici sia mentali. Che si scelga di passeggiare in campagna, oppure al lago o perfino al parco sotto casa non importa, perché ci si sentirà subito meglio, si respirerà aria fresca e si entrerà in sinergia con ciò che ci sta attorno.

I vantaggi derivanti da una bella camminata sono molteplici e scientificamente comprovati. Uno dei meno conosciuti è che passeggiando all’aria aperta si migliora la vista, perché si allontanano gli occhi da fonti di luce artificiale e dai vari schermi dei dispositivi che utilizziamo di continuo.

Camminare riduce anche il rischio di diabete, perché permette all’insulina di metabolizzare correttamente gli zuccheri. Quando si passeggia, inoltre, si allena il 90% della muscolatura del nostro corpo. Dagli arti superiori a quelli inferiori, si stimolano zone come i dorsali, gli addominali e i lombari.

Anche il cuore ottiene benefici dal movimento, perché camminare migliora le funzionalità cardiache e aiuta a tenere basso il colesterolo. Naturalmente, passeggiando si bruciano calorie e basta una camminata di 30 minuti al giorno per tenersi in forma. Se poi si pratica il trekking, in cui sono presenti dislivelli, il beneficio sarà ancora maggiore.

Passeggiando a lungo si migliorano le funzioni respiratorie, perché la frequenza respiratoria tende ad aumentare e, dunque, si introduce una maggiore quantità d’aria nei polmoni, rafforzando, nello stesso tempo, il sistema respiratorio.

Chi ha problemi alle ossa, dovrebbe camminare tutti i giorni. Passeggiare all’aria aperta e, magari, al sole, contribuisce ad assumere l’importantissima vitamina D, utile per prevenire malattie come l’osteoporosi o il rachitismo.

Infine, non bisogna sottovalutare il fattore antistress di una bella camminata all’aperto, magari in mezzo alla Natura. Trovandosi in luoghi così belli e rilassanti, il nostro organismo produce endorfina e serotonina, i due cosiddetti “ormoni del benessere”, infondendoci emozioni piacevoli.