Tra le domande che prima o poi durante la vita ci si pone non può mancarne una sul perché mantenere un amicizia nel tempo sia difficile.
Le motivazioni che si nascondono dietro le difficoltà nel mantenere un’amicizia sono diverse ed in molti hanno provato a parlarne in un articolo.
Tanti articoli cercano di mettere sul campo una serie di regole da seguire: regole per mantenere le proprie amicizie in vita, regole per far si che gli amici rimangano vicini nel tempo; regole per non vedere le persone allontanarsi. Le cose, purtroppo, non sono così semplici.
All’atto pratico ci sentiamo fin da subito di mettere in chiaro una cosa in cui crediamo fortemente: non esistono breviari che tengano quando parliamo di rapporti tra persone.
Ogni amico è diverso dall’altro e le persone, con tutte le proprie unicità, risponde a volte in una maniera e a volte in un altra.
Trovarsi un posto nel mondo può essere difficile, esattamente come lo può essere trovare il proprio posto all’interno della vita di un’altra persona.
Noi di Meeters cerchiamo di semplificare questo procedimento creando eventi ed occasioni per permettere alle persone di conoscersi. Chi vuole stringere nuove amicizie può venire ai nostri aperitivi, alle nostre passeggiate in natura, ai nostri eventi culturali.
Mantenere un’amicizia è quello che viene dopo: significa sapere che parola utilizzare nel momento del bisogno.
A tal proposito cerchiamo di dare qualche consiglio utile sul come mantenere un rapporto di amicizia con un altra persona con il passare degli anni.
Perché le amicizie finiscono?
La fine di un legame di amicizia importante può provocare sensazioni sgradevoli come dolore, delusione, senso di colpa e rimorso.
Questi sentimenti sgradevoli possono venire anche ampliati quando si ritiene che le motivazioni additate (se presenti, perché molto spesso c’è solo silenzio al termine di un rapporto) siano inconsistenti.
La prima cosa di cui bisogna tener conto è che la saggezza popolare, purtroppo, non è molto affidabile quando si parla di relazione e suggerimenti.
Un adagio recita qualcosa come “un’ amicizia che finisce non è una vera amicizia”.
Ecco, bisogna mettere da parte immediatamente questo genere di discorso quando parliamo di mantenere un amicizia nel tempo
I legami di amicizia, anche i più profondi, si possono spegnere nel tempo pur senza reali motivazioni.
L’amicizia, una volta che smette di soddisfare una funzione implicita, può smettere di venire alimentata.
La natura di questo tipo di rapporto è proprio questa, a prescindere da quanto sia stata romanzata.
L’amicizia è un qualcosa che si crea in maniera più o meno spontanea perché si cerca compagnia o si ha bisogno di interazione umana in un determinato momento della propria vita.
Questa natura ne determina la vulnerabilità e ne determina la sensibilità ai cambiamenti di ambiente e carattere.
Riconsiderare il funzionamento dei rapporti è un buon primo passo
Questo non significa che l’amicizia in realtà è soltanto uno strumento che implicitamente utilizziamo per soddisfare delle necessità, bensì che l’amicizia è radicata nel contesto e nella situazione in cui ci ritroviamo a viverla.
I legami di amicizia sono profondamente influenzati dalle fasi della vita che uno si trova a vivere.
Le amicizie, più che avventure, sono elementi che possono avere variazioni di intensità in base alle fasi e ai passi che si fanno.
Ecco, ora possiamo parlare delle fasi.
Il contesto che viviamo nella nostra vita è mutevole.
Ogni volta che cambiamo residenza, luogo di lavoro, interessi, abitudini stiamo modificando in una certa misura la fase della nostra vita in cui viviamo.
Se queste modifiche vanno in conflitto con quelle fatte da chi riteniamo amico si vanno a perdere le risorse necessarie per la coltivazione di un’amicizia.
C’è meno tempo da dedicarsi, meno occasioni per stare insieme, meno volontà di arrivare a compromessi per poter fare cose.
Questo genere di situazioni sono normali: la felicità di una persona dipende da una quantità elevata di fattori. Un amico, da solo, non può bastare emotivamente alla pienezza di un’altra persona e anzi. Qualora ci si imbattesse in un rapporto dove c’è questo senso di completa dipendenza l’uno dall’altro, ci sarebbero tutti gli estremi per incasellare il tutto all’interno di un rapporto tossico.
Come si fa per mantenere un’amicizia?
Mantenere un amicizia nel tempo è un’azione che si può fare di modi diversi, un po di modi diversi.
Al centro di tutto ci deve essere, chiaramente, il bene che si vuole all’altra persona e la voglia di continuare a considerare importanti le relazioni che si hanno con il mondo esterno.
Le risate possono essere un buon collante tra compagni ma non sono tutto.
La disponibilità all’ aiuto del prossimo, ad esempio, è importantissima, così deve essere importante la voglia di affrontare ostacoli come la distanza o la comprensione nel vedere l’altro non trascurare la propria famiglia.
A nostra detta la base è quella del discorso e della comunicazione.
Parlare in maniera regolare con l’altra persona è fondamentale.
Attenzione al proprio ego, più che altro: in un rapporto di amicizia sano c’è spazio sia per chi parla sia per chi ascolta e questi due elementi si devono scambiare di ruolo spesso e volentieri.
Se la distanza è difficile da affrontare, magari perché ci si ritrova a vivere a centinaia se non migliaia di chilometri di distanza, il nostro consiglio è quello di usare la tecnologia a proprio vantaggio.
Fare videochiamate può aiutare, così come può aiutare partecipare ad attività online insieme come conferenze o usare i videogiochi a proprio vantaggio.
Questo chiaramente non è una sostituzione del vedersi di persona, quanto più è un palliativo che però può aiutare.
Lasciate respirare l’altra persona!
Non deve mancare nemmeno il rispetto, specie per le scelte di vita, gli interessi sentimentali o le decisioni di carattere professionale.
Si può non essere d’accordo, è possibile suggerire ciò che si pensa essere la soluzione migliore ma bisogna evitare di trasformare ciò in delle prevaricazioni.
Le discussioni, anche quando ci si trova in disaccordo, devono essere civili e portare sempre e solo ad elementi costruttivi.
Altro elemento di importanza capitale, forse il meno considerato, è la necessità di dare all’altra persona gli spazi che cerca.
Se si è troppo pressanti nel voler uscire e nel voler far cose si rischia di soffocare il rapporto.
Trovare un equilibrio con l’altra persona è quantomeno difficile, su questo siamo tutti d’accordo.
Basta ricordarsi di quanto sia importante che il bene sia condiviso tra entrambe le parti per poter capire perché arrivare al compromesso è sempre una buona cosa per mantenere un amicizia nel tempo