Palermo cosa vedere in giornata

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Palermo, il capoluogo della Sicilia, è una città che rispecchia in pieno l’animo della sua regione. Fiera, artistica, ricca di storia e con una cultura pervasa di influenze romane, greche, fenice, arabe e normanne. Una passeggiata tra le sue vie significa immergersi in un passato che è quanto mai presente e aspetta di essere vissuto. Venite con noi in un viaggio per scoprire cosa vedere in giornata a Palermo!

Visita al centro storico tra chiese, piazze e palazzi

Il punto di partenza per esplorare Palermo in un giorno è sicuramente il suo centro storico e le tante chiese che ci raccontano una storia fatta di conquiste, popoli e influenze. Alcune di queste rientrano nella lista di opere patrimonio dell’Unesco protette tra Palermo, Cefalù e Monreale.

Il centro storico di Palermo è molto vasto e ricco di opere d’arte. Tuttavia non avrete bisogno di mezzi per gli spostamenti, ma potrete muovervi a piedi, senza bisogno di una guida, ma semplicemente di una mappa o con Google Maps alla mano!

La Chiesa della Martorana

La chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio, meglio conosciuta come chiesa della Martorana, fu costruita a partire dal 1143 su volere dell’ammiraglio di Ruggero II, Giorgio d’Antiochia. Il suo nome cambiò quando, oltre tre secoli più tardi, fu ceduta al convento delle monache benedettine, fondato da Eloisa Martorana.

Come ci si aspetta a Palermo, il suo stile è una fusione unica e perfettamente equilibrata di tanti stili. La facciata è barocca, ma gli interni e la volta sono ricchi di decorazioni arabo-normanne e caratterizzati da mosaici bizantini, ritenuti i più antichi in Sicilia.

La chiesa della Martorana sorge in Piazza Bellini, proprio affianco alla Chiesa di San Cataldo, riconoscibile per le sue cupole rosse arabeggianti.

La Cattedrale di Palermo

La Cattedrale di Palermo, o della Santa Vergine Maria Assunta, rappresenta un sunto delle vicissitudini di Palermo e dalla Sicilia. Nata come basilica cristiana, divenne una moschea all’epoca dei saraceni, per tornare ad essere una chiesa con la conquista normanna.

Lo stile principale che emerge all’esterno è il gotico catalano, con qualche inserto barocco, come la cupola, dovute all’intervento nel ‘700 di Ferdinando Fuga, l’architetto di Carlo di Borbone.

All’interno sono custodite le tombe reali e soprattutto quella di Santa Rosalia, patrona della città. Si possono poi visitare anche le Stanze del Tesoro dove ammirare alcuni dei gioielli rinvenuti nelle sepolture reali, tra cui la tiara della Regina Costanza d’Aragona.

Chiesa di Santa Maria dello Spasimo

La chiesa di Santa Maria dello Spasimo non può mancare nell’itinerario delle cose da vedere a Palermo in un giorno. Pur essendo incompiuta, è un luogo di immenso fascino e interesse e merita senza dubbio una visita.

Nel corso del ‘500, alla morte della moglie, Jacopo de Basilicò avviò la costruzione di una chiesa in onore del dolore provato da Maria per la morte di Cristo, da qui quindi “spasimo”. Le incursioni turche impedirono la fine dei lavori della chiesa e l’inizio di quelli dell’annesso monastero.

Nel frattempo giunse però l’Andata al Calvario, il quadro di Raffaello che doveva essere esposto sopra l’altare. Oggi il quadro si trova a Madrid e nella chiesa, recuperata e adibita a sala per concerti, ne è esposta una copia.