Tra i luoghi della terra in cui Madre Natura è stata più generosa e creativa spiccano i Parchi Nazionali USA. Questa vastissima nazione vanta infatti, da est ad ovest, il maggior numero di aree naturali protette al mondo: ben 63!
Stiamo parlando di paesaggi di una bellezza arcana e mozzafiato, di scenari unici che vanno dalle foreste di sequoie alle dune di sabbia, che raggruppano alte montagne di granito e canyon di rocce rosse, geyser e cascate. Panorami, insomma, che abbiamo visto in centinaia di film ma che non smettono mai di emozionare e che dal vivo regalano esperienze uniche.
Tutti questi territori sono gestiti dalla National Park Service, l’agenzia federale che da oltre 100 anni si occupa di preservare il paesaggio, la flora e la fauna di parchi nazionali, monumenti, riserve e tutte le aree che necessitano di speciale protezione.
Vedere tutti i parchi nazionali nel corso di un viaggio negli Stati Uniti è purtroppo un’impresa impossibile, ma vale sicuramente la pena provarci! Potete disegnare il vostro tour negli USA in modo che ne tocchi una buona parte, oppure unirvi ad un viaggio organizzato da un’agenzia improntato proprio all’esplorazione della natura.
In questo articolo vogliamo aiutarvi a scegliere i parchi nazionali più belli da visitare. Armatevi quindi di mappa per tracciare ogni tappa a cui volete fare visita e partiamo insieme per questo viaggio negli Stati Uniti!
California, non solo mare e cinema
La California è una terra che associamo immediatamente con Hollywood, spiagge affollate e città culturalmente vivaci, una tappa che abbiamo inserito anche tra i viaggi di nozze in America. Questo stato vanta poi alcuni dei parchi nazionali degli Stati Uniti più interessanti e, soprattutto, con scenari e atmosfere molto differenti.
Death Valley National Park
La Death Valley, letteralmente valle della morte, è così chiamata perché la vita sembra non averci mai messo piede. Stiamo parlando infatti di un vasto territorio costituito da dune di sabbia, laghi prosciugati e montagne brulle, quasi un paesaggio marziano!
Essendo il punto più basso del Nord America, qui la natura ha fatto davvero difficoltà ad adattarsi e per interi km potreste non incontrare nulla, nemmeno un cespuglio di rovi secchi! Le temperature si attestano infatti senza alcuna difficoltà sui 54 gradi di giorno, scendendo sino a 28 la notte. Non ci sono mezzi che transitano all’interno del parco, ma potrete comunque accedere con un vostro mezzo, verificando sempre la condizioni meteorologiche e di transito con il National Park Service.