Il sentiero dei Grandi Alberi: l’immersione nella natura che fa bene al cuore

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La descrizione completa del sentiero dei Grandi Alberi: a te, tutti i dettagli dell’escursione

Se stai pensando ad un’escursione fuori porta nel territorio Veneto, il sentiero dei Grandi Alberi ti accoglierà tra i suoi enormi alberi multisecolari che, per la loro incredibile imponenza, sono diventati veri e propri monumenti naturali.

Tutti assieme costituiscono oltre che il patrimonio storico e culturale, anche quello naturalistico e ambientale della Regione Veneto.

Non a caso, secondo l’ultimo censimento tenuto sul sentiero dei Grandi Alberi, dal WWF e dalla Giunta Regionale del Veneto, si è evinto che l’Altopiano delle Montagnole e Recoaro Mille, sono le aree con più alta concentrazione di alberi di tutta la provincia.

Lungo il percorso potrai ritrovarti davanti al monumentale e maestoso “Linte delle Montagnole”, un meraviglioso tiglio secolare il cui tronco ha una circonferenza di ben 5 metri.

Il sentiero dei Grandi Alberi si snoda attraversando l’altopiano delle Montagnole. Parte nei pressi della cabinovia Recoaro Terme e termina a La Gazza; ti ritroverei tra enormi distese alpine verdissime e tra i pascoli e, vista la lunghezza del percorso, puoi spezzare l’itinerario in due parti. Questo è possibile perché il percorso è formato da due “anelli””.

Se mentre cammini lo stomaco inizierà a reclamare le sue ragioni, lungo il percorso concediti un buon pasto a base di prodotti tipici presso l’Agriturismo Tomasi o allo Chalet da Mario nella località di Recoaro Mille.

Dopo questa piccola introduzione alla scoperta del sentiero dei grandi alberi, noi della community, ti consigliamo di scoprire tutti gli eventi che organizziamo in zona. Questi ti permetteranno di incontrare nuove persone, porre la basi per delle nuove amicizie e condividere passioni e interessi in comune.

Itinerario da Recoaro Mille fino al rifugio Cesare Battisti alla volta del sentiero dei Grandi AlberiSentiero dei Grandi Alberi

Il sentiero dei Grandi Alberi ha la capacità di catapultarti in un altro mondo. Ciò è possibile grazie alla magia dei suoi maestosi faggi, frassini, tigli e sorbi montani che quasi raccontano la storia centenaria di questo luogo incantato.

Vicino alla seggiovia che collega Recoaro Mille e Monte Falcone, e precisamente dalla località Pizzegoro, potrai dare inizio all’escursione lungo il sentiero dei Grandi Alberi. Sarai immerso nelle PreAlpi vicentine, e potrai dirigere lo sguardo verso le meravigliose Piccole Dolomiti. Potrai passeggiare nei boschi incantati e quasi sospesi, fino ad arrivare al rifugio Cesare Battisti alla Gazza.

Dal bar Castiglieri, dove potrai parcheggiare il tuo mezzo, a circa 500 metri, inizia il sentiero dei Grandi Alberi imboccando il sentiero 120. Lungo l’itinerario ci sono diversi pannelli didattici per conoscere gli alberi che ti circonderanno e gli ambienti in cui camminerai.

Tra alberi, pianure e distese di prati verdissimi il percorso si sviluppa in diversi dislivelli. Attraverserai una vecchia casa di marmo per poi arrivare alla Malga Anghebem, a 1180 metri di altezza s.l.m.

Questo sarà il punto perfetto in cui fermarsi per godere dello straordinario panorama che si estenderà davanti ai tuoi occhi. Avrai la sensazione di poter volare verso mete lontane. Un bel vedere che fa venire voglia di sfiorare con la punta delle dita le Piccole Dolomiti, il Monte Mesole e il Gruppo del Carega, e andarcene a spasso sulle vette a rincorrere la serenità vagabonda.EVENTI

Altri dettagli utili sul sentiero dei Grandi Alberi

Prosegui, poi, per malga Ofra e per malga Podeme per ritrovarti davanti al grazioso laghetto Sea Del Risso. Qui sei ancora sul percorso 120 che ti condurrà verso altre malghe, ovvero Raute, Pace e malga Rove Alta.

Oltrepassando quest’ultima, il sentiero prosegue in salita fino a condurti davanti a un bivio. Quale prendere? Non seguire il percorso che porta verso Passo, ma continua sempre sul sentiero 120. Arriverai davanti a delle vecchie trincee di guerra e ai caratteristici Vaj, ovvero i boschi del Monte Zevola.

Dopo arriverai alla meta tanto ambita per chiunque si addentri lungo il sentiero dei Grandi Alberi a quota 1265 metri; ovvero al rifugio Cesare Battisti alla Gazza dove poter assaggiare un pasto, sorseggiare un drink e rilassarsi prima di far ritorno.

L’itinerario si estende per quasi 18 Km, e dura mediamente 5 ore senza considerare le eventuali soste. Se vorrai ridurre i chilometri, parcheggia il tuo mezzo nei pressi del Ristorante-Trattoria La Gabiola.

Poi continua a piedi fino a Malga Ofra, e imbocca il sentiero dei Grandi Alberi da qui, per iniziarlo dal centro. In questo modo il percorso durerà mediamente tre ore con il rifugio Cesare Battisti a un’ora e mezza di cammino.

Se ami la foliage autunnale, il sentiero è il teatro perfetto per fartelo ammirare, toccare e calpestare. Il luogo ideale per riempirti gli occhi e il cuore di quei colori che segnano la fine ed un nuovo inizio di stagione; il ciclo della vita. Tutto che inizia e finisce, ed è per questo prezioso, e quindi, vivilo!

Se hai tempo, e desiderio, di conoscere meglio il Veneto, scopri i posti più belli tra città e natura da vedere almeno una volta nella vita.


 


Conclusioni

Siamo giunti alla fine di questo articolo, e ci auguriamo che l’ispirazione ti sia giunta fino al punto di partire alla volta del sentiero dei Grandi Alberi. Viviti una giornata all’insegna del benessere e della spensieratezza nella natura più lussureggiante.

Davanti alle Piccole Dolomiti, al foliage autunnale delle Prealpi Vicentine, e ai mille metri di altezza, tutto ha un sapore diverso. Un sentire magico, capace di farti svagare e spezzare un po’ la solita routine.

Infine, scopri tutti gli eventi che organizziamo in zona; se hai voglia di conoscere altre persone con le quali instaurare nuove amicizie e condividere passioni e interessi in comune.

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