Fare SUP al Lago di Garda è una delle attività più rigeneranti, rilassanti e tonificanti che si possano mai fare. In questo lago puoi pagaiare cullato dalle sue calme onde, circondato da panorami pazzeschi e colorati. Un’esperienza decisamente sui generis, fuori dal comune.
Ma cos’è il SUP?
SUP è un acronimo e sta per Stand Up Paddle, che in italiano significa “stare in piedi con la pagaia”. Si tratta di uno sport acquatico che nasce nelle Hawaii e, stando alle testimonianze diaristiche dell’esploratore James Cook, veniva praticato, come modalità di trasporto, sin dal Settecento, dai pescatori locali.
Negli anni Cinquanta del Novecento lo Stand Up Paddle diventa uno sport a tutti gli effetti grazie ai beachboys, ma è grazie al surfista Laird Hamilton che raggiunge una fama internazionale.
Fondendo aspetti di diverse discipline acquatiche, lo Stand Up Paddling è uno sport d’acqua che attira e incuriosisce anche i praticanti di altre attività affini come il surf da onda, il Kayaking, il Windsurfing e il Kiteboarding.
Tavole e pagaie
Chi fa SUP sta in piedi su una sorta di tavola, tenendo in mano, per muoversi, una pagaia. Di fatto il SUP mescola insieme due discipline, la canoa con il surf. Per questo motivo piace tanto a chi pratica sport analoghi come il Kayaking e il Kiteboarding.
Tuttavia, la tavola da SUP ha dimensioni molto più grandi rispetto a quella da surf (dai 3 ai 3 metri e mezzo), ha una superficie antiscivolo che gioca sull’attrito, consentendo di starci in piedi con un equilibrio maggiore. A questo si aggiunge il cosiddetto leash, un laccio tiene agganciato il piede alla tavola.
Abbiamo a disposizione due tipologie di tavola, una rigida e una gonfiabile, che vanno incontro a diverse esigenze. La rigida si presta a pagaiate lunghe, la gonfiabile per quelle brevi e meno impegnative.
Le pagaie, invece, possono essere di varia lunghezza, fissa o regolabile. Sulla sommità presentano delle pale, anch’esse di dimensione variabile.
Cosa devi sapere prima di iniziare il SUP
Per iniziare è consigliato rivolgersi a degli istruttori esperti e validi, in modo da poter apprendere e praticare questa divertente e piacevole disciplina in modo sicuro.
Perché farlo: i benefici
Praticare SUP è un’attività rilassante e allo stesso tempo divertente, utile per tenerci in forma. I benefici ricadono sulla nostra postura e il nostro baricentro, sull’agilità e sul tono muscolare e sulla forma fisica più in generale.
Fare Sup al Lago di Garda
Il Stand Up Paddle ha il vantaggio di poter essere praticato anche in piccoli specchi d’acqua. Per questo motivo il Lago di Garda, il più grande d’Italia, compreso dalle regioni di Lombardia, Veneto e Trentino Alto-Adige è una delle mete più amate dai paddlers italiani e non.
Tra rive selvagge e spiagge caleidoscopiche, resti archeologici e fondali pazzeschi, è davvero l’habitat ideale per volesse cimentarsi nello stand up paddle.
Sup a Sirmione
Al lago di Garda si può fare SUP nella Penisola di Sirmione. Ciò significa poter visitare le Grotte di Catullo, domus romana tra le più importanti del Nord Italia. Spostandoti più avanti, t’imbatterai nella variopinta e indimenticabile Jamaica Beach, la cui palette di colori va dal turchese al verde smeraldo.
Sup al Parco della Rocca di Manerba
il Parco di Manerba del Garda è un’area protetta tra le più rare in Italia ed Europa, in cui viene salvaguardata la diversità costiera, acquatica e terrestre.
Fra Porto Dusano e Pisenze, per un totale di 84,8 chilometri di versante lacustre, numerose specie ittiche ed è dotata di bellissimi fondali. Il Parco di Manerba è perciò di una località perfetta per chi ama gli sport acquatici più tranquilli, come lo è il SUP. Ti troverai a pagaiare immerso in una paesaggio fatto di piccole spiagge, acque cristalline e falesie maestose.
Una delle zone più affascinanti di Manerba del Parco, particolarmente indicata per i principianti assoluti del SUP, è l’Isola dei Conigli o Isola di San Biagio.
Popolata da coniglietti che vagano in assoluta libertà, c’è chi in questo isolotto vede dei richiami al mondo fantastico creato da Louis Carrol. Sulla sua cima si erge una scura roccia di pietra e in primavera si prepara a essere felicemente invaso dalle margherite.
Punta San Virgilio e Baia del Corno
Un altro percorso a prova di novizi è quello che porta a Punta San Virgilio e Baia del Corno. Far SUP in questo tratto ti farà immergere in un’atmosfera tranquilla e romantica. A Punta San Virgilio potrai imbatterti in uno scorcio fantastico, sullo sfondo della maestosa Villa Guarienti.
Gli altri luoghi dove è consentito svolgere SUP sul Garda sono Peschiera del Garda, Malcesine, Limone sul Garda e Gardone Riviera.
I periodi migliori per fare SUP al lago di Garda
Una delle stagioni migliori per fare SUP al Lago di Garda è l’estate, a luglio e agosto. Questo perché per praticare questo sport, soprattutto agli inizi, è necessario che i venti siano deboli o nulli e le acque del lago calme e piatte.
Per i più esperti il discorso cambia: dotato di muta, potrai dedicarti a questa attività acquatica in primavera e a inizio autunno.
Per concludere, il SUP può essere fatto sia in solitaria che in compagnia. Noi di Meeters consigliamo la seconda, mossi dalla convinzione che le attività di gruppo abbiano quell’ “in più” in grado di rendere le esperienze, anche quelle sportive, più spassose e sicure, nonché feconde occasioni d’incontro.