Il termine inglese “to trek” significa fare un viaggio lungo camminando piano. Camminare fa tanto bene al corpo e allo spirito ed è un’attività che si può svolgere a tutte le età. I trekking di gruppo in Veneto sono un’ottima occasione per conoscere nuove persone e scoprire la bellezza di posti da sogno muovendosi a piedi. Passeggiare nella natura in montagna o in collina, seguendo dei percorsi stabiliti permette di goderne a pieno, cosa che non accadrebbe se ci muovessimo in auto.
Le escursioni da fare in Veneto con i gruppi sono centinaia, dal litorale ai monti passando per le colline. Ci sono sentieri bellissimi in tutta la regione, di diverso grado di difficoltà e lunghezza, che potrai percorrere restando estasiato per i paesaggi mozzafiato che si apriranno davanti ai tuoi occhi. Quando si dice montagne in Veneto, subito si pensa alle Dolomiti, visto che circa il 70% di questa catena montuosa si trova in provincia di Belluno. Però per fare trekking, le Dolomiti non sono l’unica meta possibile, anzi c’è tanto da esplorare.
Desideri fare trekking in compagnia in Veneto? Ecco una lista con alcune idee per le tue prossime passeggiate.
1. Piana di Marcesina
Iniziamo con una passeggiata davvero semplice e tranquilla, senza alcuna difficoltà. La Piana di Marcesina si trova a pochi chilometri da Asiago ed è una delle zone più belle di tutta la ragione. Il percorso è piacevole e attraversa soprattutto sentieri tra i pascoli e tra i boschi. L’itinerario è ad anello e comprende Enego e Gallio, avrai la possibilità di camminare lungo altopiani bellissimi e arriverai anche in zone più alte dalle quali ammirare un panorama stupendo.
Ci sono molte malghe e molti rifugi in questo territorio, approfitta dell’accoglienza e scopri la gustosa cucina tipica del luogo. Questa escursione è facile e quindi è adatta a tutti. Lungo il tragitto ti imbatterai in quelli che sono i segni della Tempesta Vaia, che provocò lo sradicamento di moltissimi alberi nel 2018.
2. Vajo dell’Orsa
Il trekking di Vajo dell’Orsa è un giro ad anello, parte da Brentino, un paese nella Val d’Adige, e arriva al Santuario della Madonna della Corona. Perché vajo? La Valle dell’Orsa, chiamata appunto vajo, deve questo nome alla sua caratteristica rocciosa. Si parte immersi in una ricca vegetazione e il sentiero qui è molto facile, ci sono dei gradoni e si arriva ben presto tra grosse rocce granitiche bianche. Una volta arrivati alla Croce, potrai osservare il meraviglioso panorama sulla Val d’Adige.
In direzione Vajo dell’Orsa c’è anche un Ponte Tibetano, una passerella inaugurata di recente lunga circa 34 metri che ti permetterà di attraversare il solco e cambiare sponda. Insomma, si alternano tratti pianeggianti e tratti esposti più difficili dove si utilizza la corda. Dopo il Ponte si passa accanto al Rio Pissotte e lì saprai che sei vicino alla Malga orsa, dove potrai trovare ristoro con una incantevole vista sul Monte Baldo.
3. Val Leogra
L’Alta Leogra si trova nelle Prealpi vicentine ed è una zona ricca di antiche tradizioni e paesaggi pazzeschi. Questo percorso viene fatto dalle persone del posto ogni anno, come usanza, durante la Sagra di San Lorenzo, a fine Luglio. Il sentiero viene proprio chiamato panoramico perché è uno di quelli che permette di arrivare in punti da cui ammirare splendidi scenari delle Piccole Dolomiti e del monte Pasubio. Ha un dislivello di circa 350 metri ed è lungo circa 15 chilometri.
Si attraversano territori boschivi con pascoli e radure e si sale più in alto tra pareti montuose di dolomia rosata. Sono presenti moltissimi piccoli centri abitati che si alternano alla natura, ai ruscelletti e anche a vecchie mulattiere che anticamente venivano utilizzate per collegare proprio questi paeselli. A fine percorso, con il gruppo, potrai scegliere un punto di ristoro dove gustare prodotti enogastronomici tipici della zona.
4. Altar Knotto
Questa località dal nome bizzarro è una particolare formazione rocciosa che si trova a strapiombo sulla Val d’Astico. Il suo nome deriva appunto dal fatto che la sua ferma sembra quella di un enorme altare. La sua bellezza non riguarda soltanto il suo singolare e affascinante aspetto, ma soprattutto dalla fitta vegetazione variegata che potrai incontrare: faggi, ginepri, abeti, pini silvestri e tanto altro.
Il percorso attraversa un bosco dai colori molto suggestivi in ogni stagione dell’anno e tocca anche due luoghi sacri, Altaburg e Alta Kugela, cioè un posto di controllo della valle e una grotta usata anticamente come riparo. Camminerai soprattutto in piano e anche lungo alcune salite, si tratta comunque di escursionismo piuttosto semplice.
5. Val di Zoldo
Tra Pelmo e Civetta, ai piedi delle Dolomiti, si trova la Val di Zoldo. Si tratta di un territorio ricco di storia e tradizioni, il tutto contornato da una natura che toglie il fiato. Si trova a circa 2 ore di auto da Venezia ed è un vero e proprio paradiso per gli amanti del trekking.
I percorsi da fare in questa zona sono diversi, quello più famoso e battuto parte dal lago di Alleghe, sale fino a circa 1800 metri fino alla casera di Piola e poi continua sulle pareti del monte Civetta terminando poi al lago Coldai. Da qui il panorama sul Civetta è qualcosa di unico, viene considerato uno dei più belli di tutte le Dolomiti. Ci sono anche altri sentieri ad alta quota, su Pelmo, Tamer, Moiazza e altri monti.
6. Trekking di gruppo in Veneto: tante mete da scoprire
Queste sono solo alcune delle zone da esplorare per gli escursionisti appassionati, recati in gruppo per condividere la bellezza unica dei luoghi. I posti dove andare a camminare in Veneto sono tantissimi, come per esempio i Colli Euganei e i Colli Berici. E ancora potrai optare per tutte le Prealpi e ovviamente le meravigliose Dolomiti.
Non ti resta che scegliere e preparare lo zaino!