Nel corso degli ultimi anni all’interno dell’universo del turismo si è fatto sempre più strada il termine viaggi culturali, ovvero un nuovo tipo di attività in cui l’attività turistica ricreativa e l’attività culturale si mescolano.
Secondo l’organizzazione mondiale del turismo (OMT) il turismo culturale è “l’insieme di tutti quei movimenti di persone legati a scopi culturali: vacanze studio, partecipazione a spettacoli dal vivo, eventi culturali, festival, visite a siti archeologichi, visite a monumenti, pellegrinaggi religiosi e così via. Il turismo culturale, quindi, è una pratica direttamente collegata allo stile di vita locale e permette all’esterno di immergersi in questa, assorbendone parzialmente l’identità ed il carattere.”
Dalla fine della pandemia in poi il numero di itinerari legati alla cultura in giro per il mondo (o anche soltanto in italia) sono aumentati in discreta misura. Questo perché il momento di stop forzato dovuto all’esperienza del lockdown ha portato molti a fare esperienza delle proprie tradizioni, portando così ad un viaggio di scoperta quasi a ritroso nella propria storia.
Oggi noi di Meeters, complice anche la nostra esperienza comprovata nell’organizzazione di eventi andiamo a vedere più da qualche esempio di viaggio culturale, andando ad analizzare il perché dell’aumento della loro popolarità. Anche con un bel viaggio culturale si ha la possibilità di stringere nuove amicizie e fare esperienze interessanti!
Perché partecipare a dei viaggi culturali?
A differenza delle esperienze turistiche classiche, i viaggi culturali puntano sul bagaglio esperienziale che su quello sensoriale. Fare un viaggio culturale significa poter fare il turista in una maniera unica e autentica, anche uscendo dalla propria zona di comfort in favore di quelle che sono le pratiche tipiche di un luogo. Significa rispettare gli orari del luogo, significa scoprire nuovi cibi, nuovi pasti, nuovi posti, nuovi odori, sapori e pratiche.
Questa però è soltanto una parte di una medaglia più sfaccettata: gli eventi culturali di grande rilievo come i festival o gli spettacoli dal vivo concentrano l’aspetto culturale intorno ad un singolo momento, lasciando al turista la possibilità di gestirsi il resto in completa autonomia. In base all’internazionalità del tipo di evento, tra le altre cose, al turista viene data la possibilità di entrare in contatto con le persone del luogo così da conoscerne usi e costumi.
Questa volontà di allargare i propri orizzonti, specie dopo il momento di chiusura totale legato al lockdown, ha permesso ai viaggi di acquisire un rinnovato appeal commerciale.
A chi può interessare il turismo culturale
Partecipare a dei viaggi culturali è un qualcosa che ci sentiamo di consigliare a praticamente chiunque ma per diversi motivi.
Un viaggio culturale è un perfetto esempio di antistress grazie alla presenza di attività ed esperienze rilevanti. Fare un viaggio culturale in una città, ad esempio, significa venir bombardati da tanti stimoli diversi: tutto quello che serve per mandare in secondo piano magari i pensieri ed i problemi che finirebbero per rovinare una vacanza invece orientata al semplice relax.
Non è tutto, chiaramente: il turismo culturale tende ad avere effetti positivi sul corpo e lo spirito del turista. Se scientificamente parlando potremmo parlare di produzione di serotonina e nascita di nuovi percorsi neurologici, emotivamente parlando invece abbiamo un guadagno non calcolabile.
Le esperienze che si possono fare davvero fare la differenza per il proprio arricchimento personale: conoscere una nuova cultura, interfacciarsi con un nuovo modo di pensare o anche soltanto con una nuova lingua offre gli stessi vantaggi che sono collegati al leggere il libro giusto nel momento giusto: non è qualcosa che capita tutti i giorni.
Quali sono le mete più interessante per un viaggio culturale?
Arriviamo ora all’elefante nella stanza: quali sono alcuni luoghi dove andare se si ha voglia di fare un bel viaggio culturale?
Questa domanda prevede una risposta piuttosto semplice: dovunque ci sia della storia. Alcuni luoghi, vedasi il nord America o le grandi metropoli degli USA, sono meno indicati di quanto ad esempio non siano paesi come Francia, Germania, Grecia o Italia.
Ora faremo qualche esempio di itinerario per dei viaggi culturali
Giordania
La giordania è un paese che incapsula perfettamente tutti i requisiti necessari per un bel viaggio culturale. Parliamo di una nazione dove la storia è stata preservata anche sotto forma di manufatti, dove la natura incontra l’opera dell’uomo a più riprese, dove il senso di scoperta è mantenuto forte dal grande quantitativo di cose che si possono vedere e toccare.
C’è spazio e posto anche per del più semplice turismo all’insegna del Relax, ma è difficile non sentirsi immersi in un universo altro passeggiando per Petra o attraversando il deserto del Wadi Rum. Più informazioni si possono trovare qui!
Spagna
Parlare di un singolo itinerario culturale possibile per la Spagna è piuttosto difficile, complice anche la vastità della storia e la centralità che hanno avuto le dominazioni nell’identità culturale locale.
Basta cambiare regione per cambiare universo: tra Siviglia e Madrid, ad esempio, ci sono differenze immani, storie agli antipodi, gusti ed estetiche che richiamano universi differenti.
Data la sua vicinanza con l’Italia la Spagna è una nazione perfetta per fare un viaggio a basso prezzo, non dovendosi nemmeno preoccupare troppo della barriera linguistica a causa delle evidenti assonanze tra le nostre parole e le loro.
Portogallo
Anche la regione più occidentale d’Europa può essere piuttosto interessante per dei viaggi culturali. Portogallo e Spagna possono vantare un approccio piuttosto simile per quanto riguarda per quanto riguarda la combinazione di cristianità e cultura araba, con delle mescolanze di architettura e stili che portano indietro nel tempo qualsiasi turista.
Ci sono regioni come l’Algarve che mescolano questa ricchezza culturale con le bellezze della natura, città come Lisbona che di mattonella in mattonella regalano grandi emozioni. C’è, anche in questo caso, davvero l’imbarazzo della scelta nel creare un itinerario da viaggio culturale perfetto per le proprie aspettative.