All’interno di una regione notoriamente problematica la Giordania riesce a far parlare di sé per essere un luogo mediamente molto sicuro e incredibilmente bello da visitare e vivere. I viaggi organizzati Giordania solitamente sono ragionati in modo tale da far visitare ai turisti i luoghi più interessanti e contemporaneamente sicuri tra i tanti.
Mar morto, Deserto del Wadi Rum, monte Nebo, Mar Rosso, Petra by night: le opportunità sono molteplici e le bellezze che si incontrano durante queste peregrinazioni sono difficili da ignorare. La Giordania è un paese davvero bellissimo ed è uno dei più accessibili ed interessanti di tutto il medio oriente.
Ci sono però tutta una serie di cose da evitare per potersi godere i viaggi in Giordania. Paese che si va cultura che si rispetta: ogni buon viaggiatore lo sa e fare un bel viaggio di gruppo tra Petra, il deserto, Amman e alcuni dei luoghi più importanti per la culla delle nostre culture è ancora più bello se si riesce a non far arrabbiare nessuno.
Noi di Meeters abbiamo una conclamata esperienza nella creazione di eventi e di viaggi, adatti a far stringere nuove amicizie alle persone che decidono di partecipare alle nostre occasioni.
Per questo motivo abbiamo già sperimentato sulla nostra pelle alcuni degli errori che citeremo all’interno di questo articolo e che vogliamo siano quanto più di pubblico dominio possibile.
Detto questo andiamo a scoprire le cose da evitare quando ci si trova in Giordania per un viaggio organizzato (o se si vuole organizzare un viaggio in Giordania in autonomia).
Sapere dove informarsi
Avere accesso diretto alle informazioni più importanti è da sempre un qualcosa in grado di fare la differenza tra il giorno e la notte quando parliamo di viaggi. Anche in questo caso la situazione è la medesima e pertanto, se non ci si vuole affidare ad un tour operator Giordania è bene sapere dove cercare tutte le informazioni più importanti.
In questo caso è bene sapere che il sito della Farnesina è dotato di tutta una serie d’indicazioni e informazioni che possono essere estremamente utili a chi vuole andare a vedere da vicino questo splendido paese e il suo spaccato di medio oriente.
Se ciò non dovesse bastare, oltre a cercare su internet come è comune fare al giorno d’oggi, è possibile anche affidarsi al dipartimento federale degli affari esteri DFAE Svizzero che ha una fornitissima pagina sull’argomento, con tutte le disposizioni giuridiche specifiche e tutte le informazioni necessarie per potersi godere al meglio un’esperienza in questo piccolo tesoro di paese. Questa pagina è perfettamente fruibile anche da un italiano, vista la presenza della nostra lingue tra le minoranze locali che rende obbligatorie le traduzioni delle pagine dei pubblici servizi in rete.
Quali sono i luoghi da evitare in Giordania?
La Giordania è un paese al centro di una regione, quella del medio oriente, non certo nota per l’anima pacifica e per la situazione rilassata.
Nonostante durante il corso degli anni i provvedimenti di sicurezza siano aumentati è inutile negare il fatto che il rischio di atti terroristici in tutto il paese sia presente, sebbene sia lontanissimo dal rischio in mete meno turistiche. In generale per stare tranquilli è bene evitare di organizzare viaggi relativi a 3 diverse zone.
Confine con l’Iraq
La zona al confine con l’Iraq è piuttosto instabile in termini di sicurezza ed è stata dichiarata come zona di esclusione militare. Pertanto sono ampiamente sconsigliati viaggi in queste zone, onde evitare rischi e/o problemi con le forze di sicurezza locali.
Confine con la Siria
Anche la zona al confine con la Siria è piuttosto problematica poiché si verificano a cadenza regolare scontri tra le forze di sicurezza e diversi gruppi criminali provenienti dal paese adiacente. La zona è anch’essa definita come di esclusione militare e sono ampiamente sconsigliati i viaggi nelle regioni di confine.
Valle del Giordano
Niente zone di esclusione stavolta ma ancora peggio: campi minati. I distretti di Balqua e Irbid, nello specifico, presentano campi minati ancora non bonificati. Nella stragrande maggioranza dei casi questi campi sono segnalati con divieti d’accesso e, nel dubbio, è bene informarsi tanto con la popolazione quanto con le autorità locali.
I viaggi organizzati sono sicuri?
Le mete più popolari nel mondo dei tour in Giordania (Come Petra, il deserto del Wadi Rum, il Mar Morto, il Mar Rosso, il Monte Nebo, Amman e così via) sono zone SICURE poiché geograficamente lontane dalle regioni a rischio.
Tra questi luoghi quello “più pericoloso” è rappresentato dalla città vecchia di Amman dove il rischio di venire scippati è leggermente più alto della media. Le aggressioni a scopo di rapina sono rare mentre il rischio di subire un abuso relativo alla carta di credito (la clonazione, per intenderci) è nella media europea.
Discorso leggermente diverso invece per le donne che si trovano a visitare un paese con percentuali tristemente alte di molestie sessuali. Le donne che viaggiano da sole, di conseguenza, devono essere particolarmente prudenti o più in generale farsi accompagnare da persone di fiducia. A tal proposito farsi prenotare i taxi dagli alberghi potrebbe essere risolutivo.
In questo caso più che mai sono consigliati i viaggi di gruppo: la natura comunitaria del viaggio funge da deterrente ad eventuali malitenzionati e le mete consigliate sono solitamente tra le più abituate al turismo (e di conseguenza tranquille da questo punto di vista)
Informazioni generiche sugli errori da evitare
Le leggi della Giordania sono più severe di quelle italiane in diversi contesti: ecco qualche esempio di azioni ampiamente sconsigliati se ci si trova in paese.
- Farsi trovare al volante dopo aver bevuto dell’alcol: in Giordania si può guidare solo se si ha lo 0 per mille percento di alcol in corpo.
- Famiglia reggente: offendere in pubblico la famiglia reggente o danneggiare le foto del re sono entrambi reati.
- Fotografie: la stragrande maggioranza delle città sono fotografabili ma bisogna fare particolare attenzione alle installazioni militari e agli edifici del governo.
- Sostanze stupefacenti: le infrazioni relative alle leggi sugli stupefacenti sono molto più severe delle nostrane. Le pene variano da diversi anni di reclusione fino ad un possibile ergastolo anche con quantità molto piccole di droga.